
Bonus infortuni inail - Roadtvitalia.it
L’INAIL ha introdotto un nuovo incentivo economico rivolto ai soggetti affetti da mesotelioma, una patologia grave legata all’esposizione all’amianto. Si tratta di un indennizzo una tantum fino a 15.000 euro, pensato per offrire un supporto concreto a chi vive con questa malattia e ai loro familiari.
Grazie a requisiti piuttosto accessibili, la misura si propone di ampliare l’accesso a un sostegno economico fondamentale per affrontare le difficoltà legate a questa condizione.
Il bonus INAIL fino a 15.000 euro è destinato a coloro che hanno ricevuto una diagnosi di mesotelioma pleurico o peritoneale, patologie riconosciute come provocate dall’amianto. Per poter beneficiare del sussidio una tantum, è necessario soddisfare alcuni requisiti essenziali. In particolare, devono essere dimostrati:
- L’effettiva esposizione all’amianto, anche in ambito lavorativo, documentata da certificazioni mediche e dichiarazioni storiche;
- La diagnosi clinica del mesotelioma, comprovata da referti specialistici;
- Il riconoscimento della malattia professionale da parte dell’INAIL o dell’ente preposto.
Il processo di richiesta prevede la presentazione di una domanda specifica tramite gli sportelli INAIL o attraverso la piattaforma digitale dell’ente, che facilita la gestione della pratica e velocizza i tempi di erogazione. L’obiettivo è quello di fornire un aiuto tempestivo, evitando che i tempi burocratici possano aggravare la condizione economica e psicologica dei pazienti e delle loro famiglie.
Aggiornamenti normativi e importo dell’indennizzo
L’iniziativa fa seguito a diverse disposizioni legislative che negli ultimi anni hanno rafforzato la tutela per chi subisce danni da esposizione all’amianto. L’indennizzo fino a 15.000 euro rappresenta un riconoscimento economico aggiuntivo rispetto alle tradizionali prestazioni di invalidità e alle pensioni di inabilità già erogate dall’INAIL o dall’INPS.

Rispetto al passato, la misura si è evoluta per includere una platea più ampia di beneficiari, compresi coloro che non hanno necessariamente subito un infortunio sul lavoro ma che hanno sviluppato il mesotelioma a seguito di esposizione ambientale o domestica. Inoltre, il limite massimo dell’indennizzo è stato aggiornato a fronte dell’inflazione e delle nuove valutazioni sui costi di cura e assistenza.
Il riconoscimento economico una tantum non rappresenta soltanto un sostegno finanziario, ma anche un segnale importante di attenzione verso una patologia che ancora oggi colpisce migliaia di persone in Italia. Il mesotelioma, essendo una malattia rara e ad andamento aggressivo, comporta un carico enorme per i pazienti, che spesso si trovano ad affrontare spese mediche ingenti e una qualità della vita fortemente compromessa.
L’intervento dell’INAIL con questo bonus si inserisce in un quadro più ampio di misure di prevenzione, assistenza e riabilitazione, che coinvolgono anche le istituzioni sanitarie e sociali. Il riconoscimento di un supporto economico diretto mira a ridurre le disuguaglianze e a garantire una maggiore dignità a chi è colpito da questa malattia.
Inoltre, il bonus costituisce un incentivo perché le vittime o i loro familiari avanzino la richiesta di riconoscimento, spesso ostacolata da complessità burocratiche o dalla scarsa informazione. Il potenziamento della comunicazione istituzionale e l’attivazione di sportelli dedicati hanno contribuito a migliorare la consapevolezza su questa possibilità.
L’INAIL continua a monitorare la situazione e a collaborare con associazioni di categoria, sindacati e enti di tutela per assicurare che il sostegno economico sia accompagnato da un’efficace rete di servizi assistenziali. Questo approccio integrato è fondamentale per affrontare le conseguenze sociali ed economiche legate all’esposizione all’amianto e alla diagnosi di mesotelioma.