Il patron azzurro Aurelio De Laurentiis scarica tutte le responsabilità della questione rinnovo del capitano azzurro sullo stesso calciatore.
“Si parla, si discute, ma non dipende da noi. Non ho mai forzato la mano, lascio democraticamente agli altri decidere la cosa migliore per la loro vita, per la loro professione, per il loro futuro. Se Insigne pensa che la sua vita professionale debba concludersi a Napoli, siamo qui ad accoglierlo a braccia aperte. Se pensa invece che il suo percorso a Napoli sia concluso, ce ne faremo tutti quanti una ragione, lui per primo che ha fatto questa scelta e noi che dovremo accettare questa decisione”.
Aurelio De Laurentiis ‘scarica’ su Lorenzo Insigne la responsabilita’ di firmare o meno il rinnovo del contratto che scadra’ a fine stagione. In piazza del Pleibiscito per l’evento Race For The Cure, il presidente del Napoli ammette che la squadra sta vivendo “un bellissimo momento, siamo primi in classifica, l’importante e’ non mollare. E’ bello comunque avere delle squadre competitive che seguono, altrimenti sarebbe troppo facile. E’ disperante quando si vedono squallidissime classifiche con 10 punti fra la prima e la seconda, invece cosi’ e’ tutto piu’ intrigante e interessante fino alla fine”. Ma guai a pronunciare quella parola… “Dello scudetto mai parlarne”.