Falsi, senza alcun ombra di dubbio, gli atti che autorizzerebbero lo smaltimento in Marocco di rifiuti campani. Documenti firmati a nome del governatore della Campania. Quest’ultimo, Vincenzo De Luca, è rimasto indignato e ha dato mandato all’Avvocatura regionale di sporgere denuncia. Quei documenti sono falsi: firma falsa, intestazione falsa, simboli della Regione e della Repubblica Italiana falsi.
In una nota diffusa dalla Regione, si legge: “I documenti contraffatti diffusi ad arte in Marocco e non solo sul web, costituiscono elementi destabilizzanti e va accertato, insieme alla provenienza, se si tratti di tentativi di sabotaggio dell’operazione di rimozione e smaltimento delle ecoballe della Campania che è in corso. Si ribadisce ancora una volta – prosegue la nota – a tutela dello straordinario lavoro in atto che rappresenta una risposta concreta di civiltà e di reale sfida alla camorra che non esistono autorizzazioni di questo tipo rilasciate dalla Regione Campania, che nessun accordo è stato siglato con il Marocco, e che il bando di gara, espressamente, circoscrive l’ambito del recupero e dello smaltimento dei rifiuti a quello comunitario”.
This post was published on Lug 15, 2016 13:29
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…
Paradossalmente, i lavoratori schiavizzati che i Romani consideravano “strumenti parlanti” (instrumentum vocale), in alcuni casi…
Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…
Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…
Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…