Lo scrittore partenopeo Maurizio de Giovanni interviene in difesa della sua città dopo l’articolo di ‘Le Figaro’, che ha definito Napoli “terzo mondo d’Europa”.
“Il film di Paolo Sorrentino, “E’ stata la mano di Dio”, è un capolavoro. Ambientazione perfetta, storia magica, poetica e fortissima, scrittura secca e onirica, recitazione incredibile di tutti gli attori (che dimostrano, in un coro fantastico di voci differenti e tuttavia intonatissime, di comporre una generazione napoletana che non ha uguali nel mondo). E una città che sbatte in faccia a tutti la propria serena, popolana e aristocratica, perenne bellezza. Sarà anche il terzo mondo, come dice la famosa rivista antropologica Le Figaro, aggiungendo un’altra perla di stronzaggine alla lunga collana di cui si adorna: ma il sottoscritto non se ne andrà mai, nemmeno con se minacciato a mano armata.
Non importa a nessuno, magari. Ma a me sì”. Con queste parole, lo scrittore Maurizio de Giovanni ha voluto rispondere all’articolo di ‘Le Figaro’, in cui Napoli viene definita come “terzo mondo d’Europa”.
