L’Amica Geniale 4, anticipazioni sulle prime due puntate

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Sono ormai adulte Lila e Lenù. Quest’ultima è una scrittrice di successo in giro tra Parigi e il nord Italia la cui vita privata è complicata da un matrimonio finito, da due figlie ragazzine che riesce a crescere a fatica e dall’essere amante di Nino che non si decide a lasciare la moglie Eleonora.

Lila invece non ha mai lasciato Napoli, è diventata una imprenditrice informatica, il cui carisma indubbio la rende la leader del rione invisa ai camorristi fratelli Solara.

È un cerchio che si chiude: Lila e Lenù che hanno lottato per uscire, emanciparsi, dalla zona violenta in cui sono cresciute, tornano punto e a capo. Sono due tra i personaggi femminili più amati della letteratura italiana contemporanea e sono entrate nel cuore di milioni di spettatori in Italia e nel mondo per la trasposizione televisiva che ha fatto della saga bestseller della misteriosa Elena Ferrante, L’amica geniale, uno dei più grandi riusciti successi. Lila e Lenù, complesse, contraddittorie, piene di vita con tutto quello che comporta in difficoltà, dolori, sfide, felicità tornano in tv, con la quarta e ultima stagione della serie evento che in 5 serate sarà su Rai 1 dall’11 novembre, dopo la prestigiosa anteprima a New York e quella di ieri alla Festa di Roma.

Il mondo di Lila e Lenù ha conquistato tutti “con la potenza della scrittura di Elena Ferrante – dice all’ANSA Alba Rohrwacher, la nuova Lenù – che è stata il nostro spirito guida. È stata capace di scrivere personaggi scomodi, che sbagliano, veri, ha inventato secondo me un archetipo di amicizia femminile che avrà vita lunghissima e che travalica la letteratura”.

Presentata da Rai Fiction L’amica geniale – Storia della bambina perduta vede in parte rinnovato il cast: oltre a Rohrwacher-Elena ci sono Irene Maiorino (Lila) con Fabrizio Gifuni (Nino), Sonia Bergamasco (Maria Rosa), Pier Giorgio Bellocchio, Stefano Dionisi, Anna Rita Vitolo, Lino Musella e Edoardo Pesce. Tratta dall’omonimo romanzo di Ferrante (Edizioni E/O), è diretta questa volta Laura Bispuri (dopo il creatore della serie Saverio Costanzo e Daniele Luchetti), mentre Costanzo firma la sceneggiatura con Ferrante, Francesco Piccolo e Laura Paulucci.

La sorpresa della quarta stagione è però Fabrizio Gifuni che è un irresistibile, bugiardo, meschino, carismatico Nino. “Ho fatto resistenza all’inizio, ero discretamente digiuno dell’Amica geniale quando ho fatto il provino e mi chiedevo se avessi voglia di passare un anno vedendo nel mio specchio Nino, un maschio che Ferrante ha caricato con un fardello difficile da sostenere: sono andato a caccia di brandelli di luce ma c’è poco da fare, qui c’è la caduta di un uomo ridicolo”.