Al Ferraris un Napoli ancora convalescente conquista la vittoria nella prima giornata di campionato piegando sulla sirena un Genoa splendido nei primi quarantacinque minuti, ma che si spegne alla distanza.
Un, due tre…Callejon
Nel Napoli si rivedono Inler, Zuniga e Insigne dal primo minuto. Primo tempo piacevole e dai ritmi alti. Ci si attendeva la reazione del Napoli dopo i problemi dell’ultima settimana e gli azzurri ci impiegano tre minuti per spazzare via ogni dubbio. Insigne allarga per Higuain che dalla destra crossa per il colpo al volo di Callejon.
Pinilla domina di testa
Il Genoa appare impacciato nel primo quarto d’ora poi cresce alla distanza. I pericoli maggiori sono causati da Pinilla, e tutti di testa. Al 20° il cileno riesce ad anticipare Koulibaly, ma Rafael sventa in angolo. Cinque minuti più tardi dagli sviluppi di un cross dalla sinistra ancora il numero 9 rossoblu salta più in alto di Albiol e questa volta ci vuole tutta la bravura di Rafael per respingere il colpo di testa dell’avversario. Nonostante il vantaggio il Napoli non riesce a controllare il match con Higuain servito poco e male. Alla mezz’ora tuttavia Insigne ha un occasione ghiotta in contropiede ma si lascia recuperare da Sturaro in area di rigore. Poi al 40° Pinilla riesce a trovare tempi e mira perfetti saltando tra Koulibaly e Zuniga e riuscendo finalmente a battere Rafael per il pareggio. Il finale di tempo è tutto di marca genoana.
Difficoltà Napoli
A differenza del finale di primo tempo, la ripresa e tutta nel segno del Napoli, soprattutto nel finale, anhe se gli azzurri palesano le solite difficoltà in fase di costruzione del gioco, con Inler e Jorginho imprecisi e Hamsik spesso avulso dalla manovra. Al 52° Higuain non approfitta di un errore di Burdisso su un cross di Hamsik sparando alto da centro area. Al 62° è la volta di Zuniga, che spaventa Perin con un diagonale di poco a lato. Il Genoa è sempre pericoloso, soprattutto in ripartenza, ma perde verve con il passare dei minuti senza mai creare occasioni davvero importanti.
Colpo De Guzman
Benitez inserisce De Guzman al 74° per Hamsik in cerca del guizzo decisivo. All’83° è clamorosa l’occasione per Insigne che lanciato a tu per tu contro Perin spara addosso al portiere. E’ ormai un assedio, in cerca disperatamente dei tre punti. Pressione che si concretizza nei minuti di recupero. Al 91° un diagonale di Mertens servito da Higuain sfiora il palo. Poi al 95° gli sforzi azzurri vengono premiati da De Guzman al termine di un’azione incredibile, con Mertens e Higuain vicini clamorosamente alla rete, e con l’olandese che imbeccato da Zuniga al centro dell’area batte finalmente Perin e regala i primi tre punti al Napoli.