
Le organizzazioni sindacali USB e SGB hanno manifestato ieri contro la gestione degli appalti relativi ai servizi di logistica, pulizie e vigilanza privata, denunciando gravi violazioni delle normative sulla sicurezza e una gestione aziendale inadeguata.
In particolare, viene evidenziata la situazione della società Securpol, affidataria dei servizi di vigilanza privata, che:
– Non ha rispettato le normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro.
– Ha richiesto e ottenuto un subappalto per sopperire alla carenza di personale sui presidi, pur avendo mancato il rinnovo dei contratti a 25 lavoratori.
– Il subappaltatore ha avviato le procedure per assumere circa 45 nuove unità, ma i tempi previsti per l’ottenimento delle idoneità (60/90 giorni) non giustificano un subappalto di soli tre mesi, motivato dalla presunta necessità di coprire le ferie estive.
Tutto ciò, secondo la denuncia, avviene sotto lo sguardo vigile ma silente della committente ASL Napoli 1, che finora non ha preso posizione pubblica sulla vicenda.
Le organizzazioni sindacali hanno già inoltrato una richiesta di incontro ai RUP e ai DEC per ottenere chiarimenti ufficiali e sollecitare un intervento immediato e risolutivo su queste criticità, che coinvolgono la dignità e la sicurezza dei lavoratori.