Categories: Politica

Restituire a Napoli la sua dignità: Monia Aliberti e la svolta comunicativa di Palazzo San Giacomo

Restituire a Napoli “la sua dignità, la sua immagine, la sua identità”: questo l’obiettivo che si prefigge di raggiungere Monia Aliberti, il neo assessore alla Comunicazione e al Marketing del Comune di Napoli.

Classe 72, una laurea in lingue e letterature straniere, prima dell’elezione si occupava di organizzare eventi nel settore turistico. La prima cosa che farà? “Avviare tavoli di concertazione con tutte le persone e le forze che vogliono trovare e proporre soluzioni per affrontare i problemi. Il mio compito non è curare l’immagine del Comune, ma comunicare, raccontare al meglio le cose che il Comune realizza e ritengo che in questi anni, questa amministrazione abbia realizzato tanto, ma questo lavoro forse non è stato ben raccontato e comunicato all’esterno”.

Una novità che era nell’aria

Che la comunicazione sia un pallino del sindaco De Magistris non è un mistero; da oggi però a “raccontare” l’operato del Comune ci sarà una professionista, coadiuvata da uno staff di esperti composto da 4 persone, di cui due dipendenti del Comune e due esterni che lavoreranno, rendono noto da Palazzo San Giacomo, a titolo gratuito.

De Magistris soddisfatto: “Napoli sarà seconda solo a Roma Capitale”

“Il ruolo di Monia Aliberti” ha affermato il sindaco sarà quello di “rafforzare un settore in cui si avverte un deficit e per raccontare meglio quello che facciamo, per mostrare al mondo cosa è davvero Napoli, il suo ‘petrolio’, dato dalle tante bellezze, dall’energia, dai tanti giovani e dal made in Naples che non è inferiore al made in Italy”. Poi, De Magistris annuncia alla stampa quello che dovrà essere il compito principale del nuovo assessore: trasformare Napoli nella più grande area metropolitana del Sud Europa, primo riferimento geopolitico del Mediterraneo seconda soltanto a Roma Capitale. Quando si dice il potere incommensurabile della Comunicazione.

This post was published on Apr 1, 2014 16:40

Giuliana Gugliotti

Nasco in Ottobre, prima del tempo. Mi resta addosso l'ansia di fare, negli anni imparo che la fretta è cattiva consigliera. Odio le approssimazioni, amo Napoli, l'odore dei libri e le cose ben fatte.

Recent Posts

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

4 ore ago

Al Parco Archeologico di Ercolano proseguono le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria: focus sulla Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…

6 ore ago

Trianon Viviani ricorda Giuliano Longone: “Un brindisi alla vita” per l’intellettuale napoletano

Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…

7 ore ago

Da sabato 27 dicembre 2025 al Teatro Nuovo di Napoli “Maestro, cantiamo il Nanianà”

Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…

7 ore ago

A Napoli un evento irripetibile: belcanto, danza d’epoca e i tesori etruschi del Museo De Feis

Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…

7 ore ago

Quarto. Ebbanesis a Casa Mehari: musica, teatro e tradizione partenopea

Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…

7 ore ago