Pizza. Un argomento inesauribile di conversazione, nonché la pietanza forse più amata al mondo. Che sia la classica margherita napoletana, o la focaccia, che sia tonda, a trancio o a portafoglio, la pizza resta il piatto più gettonato (e più consumato) di tutti i tempi. E non ci si stanca mai di parlarne, in bene e talvolta anche in male, confrontandone i vari tipi e stilando classifiche di gradimento.
L’ultima è stata realizzata dal Daily Meal, che ha classificato le 15 migliori pizzerie italiane, in base alla lavorazione e agli ingredienti utilizzati. E non è una sorpresa che i primi 10 posti siano tutti (o quasi) occupati da altrettante storiche pizzerie napoletane. Regina della pizza è “L’antica pizzeria da Michele”, che occupa il primo posto sul podio; medaglia d’argento per “La Notizia” di via Caravaggio, mentre la pizzeria Brandi, a via Chiaia, deve accontentarsi della medaglia di bronzo.
Giù dal podio troviamo, nell’ordine, la Pizzeria Trianon di Forcella, la celebre Starita a Materdei, e poi la “doppietta” Di Matteo e Il Presidente, entrambe site nella “strada della pizza” per eccellenza, via Tribunali. All’ottavo posto, uscendo dalla Campania e entrando nel vicino Lazio, troviamo la Pizzeria Da Remo, che ha sede a Roma, per poi tornare subito dopo a Napoli con il nono e il decimo posto occupati rispettivamente dall’Antica Pizzeria a Port’Alba e dalla pizzeria di Gino Sorbillo.
Gli ultimi 5 posti in classifica se li dividono Diano Marina, Stromboli, Milano, Palermo e ancora Roma. Ma è evidente che, se la pizza italiana ha una “dimora fissa”, quella è sicuramente la città di Napoli.
This post was published on Nov 12, 2014 18:20
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