Bisogna attendere un mese per una visita presso l’Ospedale Pascale di Napoli e due mesi per la radioterapia. Questi i tempi d’attesa per la cura del cancro all’Istituto tumori di Napoli.
Il primario, Paolo Muto, ha affermato di non aver mai affrontato una situazione del genere e di aver contattato i pazienti, come raccontato a Il Mattino, “perché mi è parso brutto… Far aspettare un mese i pazienti, e poi comunicare di non poter accoglierli“.
Ospedale Pascale di Napoli, Paolo Muto: “Non potremo accogliere altri pazienti”
“Daremo indicazioni al trattamento terapeutico, ma non potremo accogliere altri pazienti – prosegue Muto – Perché abbiamo attrezzature di ultima generazione che ci consentirebbero di lavorare dodici ore al giorno e usare due macchinari contemporaneamente, ma non abbiamo abbastanza specialisti e tecnici di radioterapia per farlo, a causa del blocco delle assunzioni e dei trasferimenti. Ma in questo la Regione deve venirci incontro: abbiamo presentato un piano che prevede almeno di dare a una ditta esterna la possibilità di venire qui a lavorare, se il servizio pubblico non può fare di più“.