
Eco come cambia il modello 730 da oggi potrai scaricare anche queste spese, incredibile (roadtvitalia.it)
Cambia il Modello 730, da oggi è possibile dettrarre delle spese impensabili fino a qualche giorno fa. Ecco cosa ha introdotto il Governo.
Una notizia finalmente positiva è giunta per i contribuenti italiani, in particolare per coloro che si preparano a compilare il Modello 730. Il Governo ha ufficializzato una nuova opportunità di detrazione fiscale che promette di alleviare il carico economico di molte famiglie.
Si tratta di una misura che non solo mostra attenzione verso le esigenze delle famiglie, ma che stimola anche la crescita culturale e artistica del Paese. Con la prossima scadenza della dichiarazione dei redditi fissata per giugno 2025, i contribuenti dovranno presentare il Modello 730, riferito ai redditi guadagnati nel corso dell’anno precedente.
Spese detraibili per la formazione musicale
La novità più interessante riguarda le spese che i contribuenti possono ora portare in detrazione. Tra queste, il Governo ha confermato il bonus dedicato alle spese per la formazione musicale, noto come “Bonus Musica”. Questo incentivo, già attivo negli anni passati, è stato rinnovato anche per il 2025 e rappresenta un’importante opportunità per coloro che investono nella crescita artistica dei propri figli.
La legge italiana, in particolare l’articolo 15 del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), prevede che i genitori possano detrarre il 19% delle spese sostenute per l’istruzione musicale dei propri figli, fino a un massimo di mille euro per ciascun bambino. Questa detrazione è applicabile a spese per l’iscrizione a:
- Istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam)
- Scuole musicali regolarmente registrate
- Bande
- Cori
- Conservatori

È una misura che non solo sostiene le famiglie dal punto di vista economico, ma promuove anche la cultura musicale, fondamentale per lo sviluppo educativo e sociale dei giovani.
Condizioni per accedere al bonus
Per accedere a questi sgravi fiscali, ci sono alcune condizioni da rispettare. Innanzitutto, il figlio per il quale si richiede la detrazione deve avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni. Inoltre, il reddito complessivo del nucleo familiare non deve superare i 36.000 euro per l’anno 2024. Questo limite di reddito è un elemento chiave, poiché il bonus è pensato per sostenere le famiglie con risorse più limitate. Le spese devono essere state sostenute nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024 e devono essere state pagate utilizzando metodi tracciabili, come bonifici bancari, carte di credito, debito o prepagate, per garantire la trasparenza e la legittimità delle spese.
Questa iniziativa del Governo non solo rappresenta un aiuto concreto per le famiglie italiane, ma riflette anche un impegno verso la valorizzazione dell’istruzione artistica nel Paese. La musica ha un ruolo cruciale nello sviluppo cognitivo e sociale dei giovani, e investire nella loro formazione significa investire nel futuro della cultura nazionale.
È importante che i contribuenti si informino adeguatamente sulle modalità di accesso a queste detrazioni. Si consiglia di consultare un commercialista per chiarire eventuali dubbi e assicurarsi di non perdere questa opportunità. La nuova misura potrebbe rappresentare un significativo risparmio per molte famiglie, permettendo loro di investire in attività che arricchiscono non solo la vita dei propri figli, ma anche il tessuto culturale del Paese.