
ISEE sbagliato, casi in cui rischi il carcere-roadtvitalia.it
Ci sono dei casi in cui, per un ISEE errato, si può anche rischiare di finire in prigione. Ecco quando può succedere
Nel nostro Paese, esiste un documento che serve a misurare il reddito di un nucleo familiare, e si chiama ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente). Tale indicatore, è inoltre fondamentale per capire se una famiglia o un suo membro, può accedere a bonus, sconti, sussidi.
Come sappiamo, ci sono delle soglie di reddito entro cui rientrare per avere accesso a incentivi di vario genere, ragion per cui questo documento ha un valore non indifferente. Per ottenere l’ISEE, bisogna compilare un modello detto DSU, un’autocertificazione, in sostanza, in cui si elencano redditi, case, ecc.
Ora, nel momento in cui si commettono errori nell’ISEE, possono esserci delle conseguenze, la cui gravità può variare, in base al tipo di errore che si commette.
ISEE, cosa accade se sbagli a compilarlo e quand’è che puoi rischiare il carcere
Quando si sbaglia a compilare il modello ISEE, si può in primis incorrere nel ritiro del bonus o dell’agevolazione percepita.

In secundis, potresti dover rimborsare l’ente da cui hai preso l’incentivo, pur non avendone diritto. Si potrebbe anche rischiare una sanzione dai 5 mila ai 25 mila euro, e nei casi più gravi, si potrebbe addirittura finire in prigione (può accadere se si è accusati di frode, nel caso si riscontri con i dovuti accertamenti, tale reato).
Ora, la DSU, come detto sopra, è un’autodichiarazione, per cui sei tu a dare loro le info su ciò che possiedi o meno, e quindi, la responsabilità di ciò che metti per iscritti, è tua, anche se non lo hai fatto di proposito.
Se ti rendi conto che hai sbagliato, tuttavia, puoi correggere il tiro, rifacendo la DSU con le giuste info, e l’INPS, a quel punto, si baserà su questi nuovi dati per attribuire o meno sconti o bonus. Ergo, il controllo deve essere fatto il prima possibile, per correggere e non ritrovarsi in spiacevoli situazioni.
Peraltro, l’INPS può anche segnalare eventuali errori o dati che mancano, e se è così l’ISEE perde validità e non è possibile usarlo per ottenere incentivi. Se lo si utilizza lo stesso, allora il rischio è elevato. In sostanza, è bene correggere errori nell’ISEE, se dovessero esserci, in modo da non incorrere in sanzioni. Se tuttavia, si hanno intenzioni non buone e si commette un reato, si può rischiare di finire in carcere.