Nel cuore della Lombardia, a meno di due ore da Milano, si nasconde un pezzo di paradiso ancora poco conosciuto.
Questo borgo, che conta 1.584 abitanti chiamati montisolani, è riconosciuto tra i “Borghi più belli d’Italia” e rappresenta una meta ideale per chi cerca natura, storia e tradizioni autentiche lontano dal turismo di massa.
Monte Isola si estende su una superficie di 12,8 km², con un’altitudine che raggiunge i 600 metri sul livello del lago. La sua vegetazione è ricca e varia: uliveti caratterizzano la costa meridionale, mentre specie arboree alpine si trovano nelle zone più alte, offrendo un paesaggio unico e suggestivo. L’isola è raggiungibile via traghetto da diverse località del Lago d’Iseo, come Sulzano e Sale Marasino, rendendo semplice una gita giornaliera anche per chi parte da Milano.
Il borgo più popoloso, Peschiera Maraglio, conserva l’atmosfera di un antico villaggio di pescatori, con strade acciottolate e case dai colori caldi. La pesca, un tempo principale attività economica, è ancora viva nella tradizione locale, che include la pratica di essiccare al sole pesci di lago come il persico e le sardine, specialità che si possono degustare nei ristoranti dell’isola.
Monte Isola è anche celebre per i suoi vigneti, che producono vini di alta qualità, tra cui il rinomato Franciacorta, uno spumante apprezzato a livello internazionale. Le cantine dell’isola accolgono volentieri i visitatori per degustazioni e visite guidate, raccontando la lunga storia di questa eccellenza enologica lombarda.
Il Santuario della Madonna della Ceriola: fede e panorami mozzafiato
Il simbolo spirituale di Monte Isola è senza dubbio il Santuario della Madonna della Ceriola, situato nel punto più alto dell’isola a 600 metri di altitudine. Questo luogo di culto, accessibile tramite una camminata immersa nel verde di circa 80 minuti da Peschiera Maraglio o dalla località Cure, offre una vista impareggiabile sul lago e sulle montagne circostanti.
Le origini del santuario risalgono al V secolo, quando San Vigilio, vescovo di Brescia, cristianizzò l’isola, sostituendo antichi culti pagani. La piccola cappella dedicata alla Vergine Maria fu ampliata nel corso dei secoli fino a diventare un importante centro di devozione per la comunità locale. La statua lignea della Madonna, risalente al XII secolo e intagliata in legno di cerro, rappresenta la Vergine in trono con il Bambino in braccio, ed è uno dei gioielli artistici del santuario.
Ogni seconda domenica di luglio, la festa della Madonna del Colera richiama fedeli e visitatori in ricordo della protezione miracolosa accordata durante l’epidemia di colera del 1836. L’interno del santuario è arricchito da affreschi del XVI secolo, ex voto e opere di artisti locali, con un altare maggiore in marmo bianco e nero che ospita la statua della Vergine e dei Santi Faustino e Giovita, patroni dell’isola.

Sentieri e natura incontaminata: il fascino di Monte Isola(www.roadtvitalia.it)
Monte Isola offre una rete di sentieri che si snodano tra boschi, uliveti, vigneti e colline, adatti sia agli escursionisti esperti che agli amanti delle passeggiate rilassanti. Il percorso verso il Santuario della Madonna della Ceriola è solo uno degli itinerari panoramici che permettono di apprezzare la flora e la fauna locali, con la possibilità di avvistare animali selvatici e piante rare.
L’atmosfera di pace e serenità che si respira sull’isola è arricchita dalle testimonianze di una comunità che custodisce gelosamente le sue tradizioni. La pesca, la produzione artigianale di reti e la coltivazione della vite sono parte integrante della vita quotidiana dei montisolani, che accolgono i visitatori con calore e ospitalità.
Monte Isola, storia millenaria e patrimonio architettonico
Il territorio di Monte Isola è punteggiato da testimonianze storiche di rilievo. Tra queste spicca la Rocca Martinengo, un castello del XIV secolo costruito dagli Oldofredi per difendere il territorio bresciano, oggi di proprietà privata. Nel centro storico di Siviano si trova la Torre Martinengo, un’antica torre a base quadrata, mentre sull’Isola di Loreto, di proprietà privata, sorge un castello in stile neogotico con un giardino ricco di conifere.
In ambito religioso, oltre al Santuario della Madonna della Ceriola, si segnalano altre chiese come quella di San Rocco, San Michele Arcangelo e San Giovanni Battista, che contribuiscono a raccontare la storia spirituale dell’isola.

L’isola più grande d’Italia tra natura e cultura (www.roadtvitalia.it) 











