Salviamo la Chiesa di Santa Luciella di Napoli, che custodisce un rarissimo esemplare di teschio con le orecchie ‘mummificate’”. A lanciare l’appello è Massimo Faella, presidente dell’Associazione “Respiriamo Arte“, ospite della trasmissione Mattina 9 nel corso della rubrica “Napoli Insolita e Segreta” curata dal giornalista napoletano Valerio Ceva Grimaldi.

 

Massimo Faella: “Siamo molto preoccupati”

Negli ultimi giorni si sono verificati nuovi crolli, siamo molto preoccupati – ha detto Faella -. Bisogna subito mettere in sicurezza la chiesa e per questo rilanciamo l’appello a partecipare al nostro crowdfunding. Nel contempo, chiediamo alle istituzioni di mobilitarsi prima che questo prezioso patrimonio artistico della città venga irrimediabilmente perduto”. Il ‘teschio con le orecchie‘, che si trova nella terrasanta della chiesa, è testimone di un’antichissima e leggendaria tradizione napoletana che si ricollega al culto delle anime pezzentelle. “E’ necessario intervenire sulla facciata, difendere l’edificio dalle infiltrazioni e agire per preservare il prezioso Coro ligneo che è a rischio crollo e che quindi inibisce l’accesso alla terrasanta, anche questa in cattive condizioni”, ha ribadito Faella. La campagna di crowdfunding per la Chiesa di Santa Luciella è presente sulla piattaforma Meridonare ed è intitolata “Chi ha orecchio… intenda”.