
Un disegno nuovo per rilanciare Bagnoli anche – e soprattutto – dal punto di vista turistico: per questo il piano regolatore cambia volto, “dato che l’attuale strumento urbanistico non ha prodotto né risultati né investitori” ha spiegato il vicesindaco assessore all’ambiente Tommaso Sodano.
“La trasformazione urbana” ha proseguito “deve andare di pari passo con i tempi”. Quindi sì al rifacimento del porto turistico, che dovrebbe essere piazzato a Nisida, e alla sistemazione della spiaggia, che diventerà almeno in parte pubblica. Novità previste anche per il parco, al cui interno sono previsti vari attrattori turistici e i cui confini saranno ridisegnati in modo da avvicinarlo al mare. Non cambierà l’estensione, che resterà di 12o ettari, ma le nuove edificazioni dovranno adeguarsi al nuovo perimetro.
Un progetto che però, probabilmente, richiederà tempi lunghi per la realizzazione: il primo passo è ottenere la bonifica, senza la quale, è chiaro, non si potrà fare nulla.