Attualità

Il Vescovo Battaglia: “La camorra ogni giorno impone dolori e angosce”

Le parole di monsignor Domenico Battaglia in un’intervista al settimanale Credere in edicola da oggi, giovedì 28 ottobre

«La camorra ogni giorno impone dolori e angosce» alla gente di Napoli. «Per questo è necessario annunciare il Vangelo anche a questa parte oscura della città, invitandola alla conversione senza però retrocedere mai di un millimetro dal dovere della denuncia, rinunciando alla “zona comfort” di chi si gira dall’altra parte, facendo finta di non vedere». Sono le parole di monsignor Domenico Battaglia in un’intervista al settimanale Credere in edicola da oggi, giovedì 28 ottobre.

Nominato pochi mesi fa da papa Francesco come vescovo di Napoli, monsignor Battaglia indica la strada che intende percorrere con la Chiesa napoletana: «Dobbiamo con tutto noi stessi lavorare per il bene degli uomini e delle donne di questa città, portando la luce della giustizia dove imperano le tenebre della criminalità. Con la forza del Vangelo, con il potere dei segni.

È quello che chiedo a ogni prete e a tutto il popolo di Dio. Ci sono poi delle ferite – la povertà educativa, la disoccupazione, la frammentazione del tessuto sociale – delle quali occorre prendersi cura e la Chiesa napoletana cercherà di farlo con il balsamo della tenerezza e la forza evangelica della speranza, dialogando con tutti ma senza abdicare al dovere della denuncia del male sociale».

LEGGI ANCHE: Il Vescovo Battaglia: “Vaccinarsi è un comportamento generoso”

Nell’intervista al settimanale Credere, monsignor Battaglia torna a rilanciare la proposta di un «patto educativo» per salvare la città. «Le priorità di Napoli come di tutto il Sud sono la disoccupazione, la povertà educativa, il radicamento delle mafie», dice il presule partenopeo.

«Il Sud, la Campania e Napoli hanno bisogno di scelte politiche e amministrative all’altezza della loro sete di speranza e del loro sogno di riscatto. Senza retoriche e ulteriori rimandi. È un dovere che abbiamo verso le nuove generazioni. Ed è per questo che, come ho già detto più volte, occorre dar vita ad un patto educativo, alla cultura della rete, creando un sistema di comunità fondato sulla reciprocità».

This post was published on Ott 28, 2021 14:57

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Alla Fondazione Quartieri Spagnoli di Napoli la prima biblioteca internazionale del fumetto

Saranno gli spazi della Fondazione Quartieri Spagnoli a Napoli ad accogliere la prima Biblioteca Internazionale…

58 minuti ago

Teatro Bracco in visibilio per Erry Mariano: sold out per il concerto nel giorno del suo compleanno

Erry Mariano, al secolo Mariano Errichelli ci ha preso gusto. Dopo aver sbancato a febbraio …

1 ora ago

“Iconize” di Stefano Mezzaroma presso Plus Arte Pulse il 18 maggio

Sabato 18 Maggio alle ore 18:30 la Galleria Patrizia Anastasi, Arteoratv di Roberto Porcelli e…

1 ora ago

“La casa dello stupore”, il 10 maggio Valerio Salzano presenta il suo nuovo album

Il giorno 10 maggio 2024, a partire dalle 18:30, L’hotel Palazzo Caracciolo (Via Carbonara 112,…

1 ora ago

Udinese-Napoli 1-1, Success allo scadere beffa gli azzurri

L'Udinese tiene vive le speranze di salvezza grazie all'1-1 contro il Napoli conseguito in casa…

8 ore ago

Ultimo appuntamento per la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Cilea di Napoli con l’attore comico Paolo Caiazzo

Ultimo appuntamento per la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Cilea di Napoli con l’attore comico Paolo Caiazzo che dall'8 al 12…

8 ore ago