di Redazione
Caivano – Non si arrendono i cittadini della Terra dei Fuochi e dei Veleni che, ogni giorno, fanno sentire la propria voce con proteste e denunce, testimonianza concreta del grado di sofferenza e coraggio che sostiene le loro azioni. E’ prevista fra pochi giorni una nuova marcia di protesta, una “Marcia per la vita” che porterà in piazza gran parte della popolazione.
E’ per questo, infatti, che i comitati della Campania lottano strenuamente: per il diritto alla salute, alla giustizia e alla vita; per diritti basilari di fatto negati alle generazioni di oggi e, se le cose non cambieranno, a quelle che verranno. Sarà il vescovo Spinillo a guidare i cittadini in strada: da Orta di Atella a Caivano, fino al santuario della Madonna di Campiglione.
Don Patriciello sta già spronando la sua comunità: “diamoci da fare tutti. Passate la notizia ai comitati del vari paesi. Portate i bambini. Si possono portare le foto dei propri cari morti di cancro o di leucemia. Protestiamo. Preghiamo. Ci teniamo compagnia. Ci diamo coraggio. Insieme. Nessuna pigrizia. Nessuna negligenza. Nessun menefreghismo. Insieme per il riscatto della nostra terra. Per il futuro dei nostri figli“.
30 settembre 2013
This post was published on Set 30, 2013 15:18
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…
Paradossalmente, i lavoratori schiavizzati che i Romani consideravano “strumenti parlanti” (instrumentum vocale), in alcuni casi…
Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…
Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…
Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…