
Primavera di danza di un 2025 che sa tanto di rinascita! Da più parti si spera e si confida in un anno ancora migliore degli scorsi per la risalita della china di Tersicore, con festival ed eventi di danza che si rincorrono in lungo e largo per la Penisola. Con il Gimme Some More International Dance Competition su tutti in un maggio che si fa sempre più caldo. Un evento che richiama l’intera street dance italiana, abbracciando il mondo della danza nell’accezione più street del termine.
E’ proprio così, il direttore artistico Giovanbattista Russo ha preparato tutto nei dettagli per questa nona edizione, soprattutto in vista della decima in una consacrazione che, in verità, si è guadagnato già negli anni scorsi. Il Palastudio di Cinecittà World di Roma domenica 4 maggio diventerà dunque il palcoscenico più osservato d’Italia con una giuria internazionale che per la categoria Academic prevede Matteo Vignali, Noemi della Vecchia, Luca Adrea Tessarini coreografi e danzatori internazionali, special judge per Academic division il maestro Stefano Fardelli, direttore del network internazionale Eurasia Dance Project, scouting per accademie e concorsi europei, che assegnerà delle incredibili borse di studio presso il Berlin Dance Institute, Cdsh Hamburg, Dancehouse di Milano, Padova in Danza, Portugal Dance Competition ed altri ancora. Per la Street Dance Division ci saranno invece Flaminia Genoese, Teko e Mark Magsino. Il montepremi in denaro per tutte e due le divisioni sarà del valore di 2500 euro.
L’evento istituzionale, promosso e prodotto da Signs Dance Productions, in collaborazione con CSEN Nazionale, si articola in due divisioni principali: la Academic Division, modern, contemporary e fusion style, e la Street Dance Division, Hip Hop, Street Jazz, Contaminazione, che accende i riflettori sulle culture urbane e le loro espressioni artistiche più autentiche. Del resto la Signs Dance Productions è sempre più sulla cresta dell’onda dell’organizzazione di eventi e, in particolare, al timone della Street Dance Nazionale.
Accanto alla Signs ed al Gimme, Giovanbattista Russo ha confermato enti, uomini e donne per il successo di gruppo: “un ringraziamento speciale va al Presidente Nazionale CSEN Francesco Proietti – aggiunge il direttore – per il costante supporto al mondo della danza CSEN e per la fiducia riposta nei progetti firmati CSEN Street Dance Nazionale, che rappresenta un importante momento di incontro, formazione e confronto per giovani danzatori e coreografi. Fondamentale anche il contributo dello staff di Signs Dance Productions, con Jessica Passerini, Daniele Pasquini, Eleonora Gabrielli e Barbara Rizzotti, professionisti instancabili che, con dedizione e competenza, rendono possibile ogni dettaglio di questo grande evento”.
Un evento che ambisce a diventare sempre più ombelico del mondo della street dance. “Gimme Some More non è però solo una mera competizione – chiosa Giovanbattista Russo – ma è una vera e propria celebrazione dell’arte del movimento, un’esperienza unica di vera crescita artistica dove i partecipanti, come spesso accade, non sono solo dei numeri ma il vero cuore pulsante della kermesse. Un contesto di altissimo livello, che vedrà protagonisti scuole e gruppi di danza da tutta Italia e dall’estero, le migliori realtà nel panorama della danza italiana certamente hanno già aderito numerose! Dopo i numeri dello scorso anno di 1234 danzatori, 1740 spettatori in platea, 82 ensemble di danza e 203 coreografie, quest’anno il Gimme sarà immensamente più grande, anche in vista del prossimo decimo compleanno che si terrà con l’attesissimo memorial nel 2026”.
Per info ed aggiornamenti sulla manifestazione contattare la direzione artistica ai seguenti contatti: link iscrizione-https://linktr.ee/signsdancelab, @GIMMESOMEMORE o scrivere una email all’indirizzo di posta elettronica info@signsdancelab.it