A Pescopagano da anni convivono a stretto contatto la comunità italiana e una folta comunità africana, l’equilibrio è quasi sempre in bilico. Il 13 luglio 2014, infatti, due uomini, originari della Costa D’Avorio di 30 e 37 anni, sono stati fermati da un guardiano poiché trasportavano un pacco sospetto. Nasce una lite violenta, il vigilante viene aggredito e suo figlio interviene in sua difesa sparando verso i due immigrati, gambizzandoli. Uno di loro è Baba Yusif. Padre e figlio sono subito stati fermati dalla polizia, ma la reazione della comunità di appartenenza dei due immigrati feriti è stata violenta. Scesi in strada hanno dato fuoco a 4 autovetture, un furgone e il primo piano di una villa adiacente a quella dei due italiani colpevoli della sparatoria, in cui una ragazzina è scampata alla morte per un soffio.
Uno dei due uomini feriti, Baba Yusif, ci ha raccontato la sua versione dei fatti e com’è stata fin’ora la sua vita in Italia.
This post was published on Ago 7, 2014 11:35
Chi li ha visti sfrecciare, divincolandosi con le moto tra i vicoli stretti della città,…
Nuovo record per Comicon, la manifestazione pop di Napoli che ieri ha chiuso la XXIV…
Gol e spettacolo al Maradona. Finisce 2-2 Napoli-Roma, con i padroni di casa che soprattutto…
Il giornalista Franco Di Mare, in collegamento a Che tempo che fa, ha raccontato la…
La Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, promossa dall'UNESCO nel 1995 e festeggiata in un…
Promossa dal Comune di Napoli nell’ambito del progetto Napoli Città della Musica, il 30 aprile si celebra a Napoli la Giornata…