Categories: Cronaca

Sanità in Campania in tilt, vietati gli straordinari

L’altro ieri è entrata in vigore, in tutta Italia, la norma che vieta ore di straordinario in surplus per il personale sanitario. Con il nuovo dispositivo non sarà possibile fare più di 48 ore complessive di lavoro a settimana (includendo straordinario e autoconenzionamento interno ed esterno). In un anno al massimo sarà possibile fare quattro ore di straordinario a settimana. Un quadro decisamente allarmante per la Sanità in Campania, che si ritrova a fare ancora i conti con piano di rientro, con i pensionati e con il blocco del turnover. ci si aspettava una deroga ma non è arrivata.

I disagi non a caso si sono subito fatti sentire. Al San Gennaro, per esempio, che in Radiologia può contare su 8 medici specialisti ambulatoriali, con contratti orari che oscillano fra le 18 e le 38 ore settimanali, il primario dell’ospedale spiega che “per un’unità operativa che funziona 24 ore su 24 questo personale è del tutto insufficiente, anche perché il personale esposto alle radiazioni ha per legge un periodo di ferie in più. Sino a ieri siamo riusciti a farcela con un miracolo tipico del contratto degli specialisti ambulatoriali, la sostituzione, che consente di mantenere una presenza costante sostituendo il medico assente in caso di malattia, ferie, permessi di aggiornamento e così via. Se non si può sostituire diventa obbligatorio fare turni che non sono in linea con le norme della legge 161. Si consideri che a novembre nel reparto Anestesia e rianimazione le ore di sostituzione sono state circa 470, in Radiologia circa 250. Nei mesi estivi il numero di ore di sostituzione cresce e arriva quasi al doppio”.

La sanità in Campania oscilla e il Governo non ascolta

E gli stessi problemi del san Gennaro li ritroviamo anche in altre strutture ospedaliera campane, eppure, il deputato campano del Pd Simone Valiante e l’onorevole Donata Lenzi, capogruppo in commissione Affari sociali, ad inizio mese avevano presentato un’interrogazione al ministro della Salute Beatrice Lorenzin e al ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, ma nessuna risposta è stata ricevuta. E’ stato anche sollecitato il governatore della Campania De Luca, pre cercare di intraprendere iniziative nell’ambito delle competenze della Conferenza Stato Regioni, ma a nulla è servito anche questo.

This post was published on Nov 27, 2015 13:10

Francesco Healy

Ho sempre odiato, sin dalla nascita, le bugie e le ingiustizie, dunque da grande avevo solo due strade da poter percorrere, quella del detective o del giornalista, ho scelto la seconda e il potere della penna, da sempre affascinato da tale professione.

Recent Posts

Udinese-Napoli 1-1, Success allo scadere beffa gli azzurri

L'Udinese tiene vive le speranze di salvezza grazie all'1-1 contro il Napoli conseguito in casa…

1 ora ago

Ultimo appuntamento per la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Cilea di Napoli con l’attore comico Paolo Caiazzo

Ultimo appuntamento per la stagione teatrale 2023-2024 del Teatro Cilea di Napoli con l’attore comico Paolo Caiazzo che dall'8 al 12…

1 ora ago

Nu bbellu ccafè, le giornate cittadine del caffè napoletano il 7 e l’8 maggio a Napoli

Il 7 e l'8 maggio Napoli celebrerà uno dei simboli più identitari della sua storia e della…

1 ora ago

“Cuore Nero” di Silvia Avallone vince il Premio Elsa Morante 2024 per la Narrativa

Il romanzo pubblicato dalla Rizzoli si aggiudica il prestigioso riconoscimento. Anche la Avallone sarà il 15…

1 ora ago

Linea 6 metro Napoli, al via dal 1° luglio 2024: collegherà Fuorigrotta con il Centro Storico

Dopo oltre dieci anni di chiusura, c'è finalmente una data ufficiale per la riapertura della…

1 ora ago

Due spettacoli di danza chiudono la stagione al Teatro Serra

Il Teatro Serra di Napoli chiude la stagione con due spettacoli a cura di Akerusia…

17 ore ago