Categories: Cronaca

Piazza Massimo Troisi a Napoli: petizione presentata al Comune

Le associazioni “NapoliEvviva” e “UèCap-Risveglio Cittadino” hanno raccolto negli scorsi mesi ben 1500 firme di cittadini napoletani per chiedere di intitolare l’attuale Piazza Roffredo Beneventano nel quartiere Chiaia, inclusi i giardinetti e le scale, al grande regista e attore napoletano Massimo Troisi che più di 20 anni fa scelse quel luogo proprio per girare una famosissima scena con Lello Arena del film “Scusate il ritardo“.

Piazza Massimo Troisi: oggi consegnate le firme

Questa mattina, 18 febbraio 2015, il giorno prima della ricorrenza del compleanno di Massimo Troisi, le firme raccolte dalle due associazioni sono state ufficialmente consegnate al Comune di Napoli. Laura Cozzolino, Presidente dell’associazione NapoliEvviva, ha dichiarato: “Nel ventennale della scomparsa del regista ed attore Massimo Troisi Napoli ha ancora un ‘debito d’amore’ da onorare nei confronti di questo grande artista che ha saputo interpretare la vera anima della città, facendola conoscere non solo in Italia, ma in tutto il mondo attraverso il suoi film che hanno varcato i confini nazionali. Le battute più celebri di Troisi sono ormai entrate a far parte del linguaggio comune dei napoletani, così come nell’immaginario collettivo i luoghi della città che scelse come set per i suoi film sono ormai indissolubilmente legati al grande attore e regista prematuramente scomparso. Ci sembrava giunto il momento che Napoli tributasse un omaggio perenne a questo grande artista e per questo, a partire dallo scorso novembre, ci siamo fatti promotori di questa Petizione, che ha subito riscosso l’entusiasmo di tanti cittadini ed associazioni, in particolare dell’Associazione Uècap – Risveglio cittadino che ha subito sposato l’iniziativa e ci è stata di grande aiuto per raccogliere così tante firme in così poco tempo. La petizione è stata estesa anche oltre il territorio cittadino, in particolare ha trovato un valido sostegno proprio nella città natale di Massimo Troisi, San Giorgio a Cremano, dove tantissimi suoi concittadini hanno accolto con entusiasmo l’idea che il Comune di Napoli renda un omaggio perenne all’indimenticabile attore e regista“.

This post was published on Feb 18, 2015 17:19

Rita Guitto

Vivo di cinema e letteratura e credo che il giornalismo sia un modo di essere, poi un lavoro. L’informazione è la giusta leva per far girare il mondo come dovrebbe.

Recent Posts

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

3 ore ago

Al Parco Archeologico di Ercolano proseguono le attività di manutenzione straordinaria e ordinaria: focus sulla Casa del Bicentenario

La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…

5 ore ago

Trianon Viviani ricorda Giuliano Longone: “Un brindisi alla vita” per l’intellettuale napoletano

Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…

6 ore ago

Da sabato 27 dicembre 2025 al Teatro Nuovo di Napoli “Maestro, cantiamo il Nanianà”

Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…

7 ore ago

A Napoli un evento irripetibile: belcanto, danza d’epoca e i tesori etruschi del Museo De Feis

Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…

7 ore ago

Quarto. Ebbanesis a Casa Mehari: musica, teatro e tradizione partenopea

Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…

7 ore ago