Le 10 città nel mondo dove si mangia meglio: voti pessimi per le italiane - Roadtvitalia.it La classifica delle 10 città nel mondo dove si mangia meglio delude gli italiani: sorpresa sul podio, cosa c’è da sapere.
Sono stati appena pubblicati i Readers’ Choice Awards 2025 di Condé Nast Traveller, una delle riviste di viaggio e lifestyle più autorevoli a livello globale. Tra le classifiche più attese, quella dedicata alle città dove si mangia meglio al mondo ha riservato sorprese e delusioni, soprattutto per l’Italia.
Nessuna città italiana figura infatti nella top 10, un dato che ha fatto discutere gli appassionati di cucina e turismo enogastronomico. Nel frattempo, la cucina italiana si conferma comunque protagonista nella classifica dedicata ai Paesi con la migliore qualità del cibo, conquistando un prestigioso secondo posto.
Le città con la migliore offerta gastronomica: la top 10
La graduatoria di Condé Nast Traveller si apre con una presenza americana e spagnola: New York e Palma si piazzano rispettivamente al decimo e nono posto. Segue all’ottavo posto la città basca di San Sebastian, celebre per la sua alta concentrazione di ristoranti stellati Michelin e per l’offerta culinaria d’eccellenza. Al settimo posto troviamo Lisbona, capitale portoghese rinomata per il suo iconico pastel de nata, dolce a base di crema e pasta sfoglia che si trova in ogni angolo della città. Sesto posto per Città del Capo, che si distingue per una cucina innovativa che fonde sapientemente influenze olandesi, malesi e indiane, un vero melting pot di sapori che rispecchia la complessità culturale della città sudafricana.
Al quinto posto si trova Quito, capitale dell’Ecuador, conosciuta per i suoi frutti tropicali di altissima qualità e per uno street food ricco e variegato, che rappresenta un’esperienza culinaria autentica e coinvolgente. Al quarto posto c’è Chiang Mai in Thailandia, dove si possono gustare specialità come il khao soi, una zuppa di noodle al curry, e il sai oua, salsiccia di maiale aromatizzata con erbe locali. Il bronzo della classifica spetta a Madrid, che si fa apprezzare per il prosciutto iberico, le tapas e i churros immersi nel cioccolato fuso, simboli della tradizione gastronomica spagnola.
Medaglia d’argento per Santa Fe, nel New Mexico, dove la cucina si caratterizza per carni arrostite e piatti speziati dal carattere deciso. La vetta della classifica è occupata da Tokyo, che si conferma la città dove si mangia meglio secondo i lettori di Condé Nast Traveller 2025. La capitale giapponese si distingue per l’estrema varietà e qualità della sua proposta culinaria, che spazia dal cibo di strada ai ristoranti di lusso, fino ai mercati alimentari, offrendo un’esperienza gastronomica capace di soddisfare ogni tipo di palato.
La città di Tokyo è la migliore al mondo per il cibo -Roadtvitalia.it
Nonostante l’assenza di città italiane nella top 10, la cucina italiana ottiene un importante riconoscimento nel ranking dedicato ai Paesi con la migliore qualità del cibo, piazzandosi al secondo posto assoluto. La Thailandia si conferma leader indiscussa, grazie anche alla presenza di ben sette ristoranti di Bangkok tra i primi 35 del mondo secondo la classifica «World’s Best Restaurants».
L’Italia si distingue per le sue eccellenze regionali, con un particolare apprezzamento per i prodotti e le specialità dell’Emilia Romagna, come il prosciutto crudo, il ragù e il Parmigiano Reggiano, che continuano a conquistare turisti e gourmet da ogni parte del mondo. Questo risultato sottolinea come, pur con qualche difficoltà nelle classifiche urbane, il patrimonio gastronomico nazionale resti una risorsa preziosa e riconosciuta a livello globale.
Le nuove classifiche di Condé Nast Traveller confermano così una tendenza interessante: mentre le grandi metropoli italiane sembrano perdere terreno nella competizione internazionale per la qualità e l’innovazione gastronomica, il Paese nel suo complesso continua a rappresentare un modello di eccellenza culinaria apprezzato e ricercato.
