sabato, Luglio 27, 2024
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La casa dell’Amicizia della Comunità di Sant’Egidio è ormai una realtà

Finalmente, da poche settimane, la Casa dell’Amicizia è diventata una realtà nella 5° Municipalità di Napoli. Ne parlammo già il mese scorso e tanti sono stati i napoletani che l’hanno sostenuta attivandosi sia economicamente che partecipando all’organizzazione di attività in loco, sempre nel rispetto della normativa anti-covid.

Un grazie di cuore è rivolto a tutti questi concittadini da parte di coloro che hanno sognato la sua realizzazione, impegnandosi a tutto tondo nella ricerca dei locali, dei fondi economici per sostenerla, nell’organizzazione dei volontari che ne animano le iniziative, ecc.
E’ giusto raccontare che in occasione del Natale già 10 famiglie hanno ricevuto dei pacchi di generi alimentari che hanno permesso loro di guardare con fiducia al domani, un domani non semplice per nessuno e drammatico per sempre più persone. Per l’Epifania diversi bambini del quartiere hanno ricevuto personalmente dalla Befana la tradizionale calza ed hanno giocato con lei. Gesti di speranza che in un tempo di pandemia acquistano un valore immenso.
La speranzava difesa con le unghie e con i denti e in nome della solidarietà umana bisogna garantirla a tutti; questo è l’impegno della Comunità di Sant’Egidio ed è un impegno che dura tutto l’anno. Quindi, chi può e desidera continuare o iniziare a sostenere la Casa dell’Amicizia di via Massari, 5 può farlo versando il suo contributo con un bonifico:

La casa dell'Amicizia della Comunità di Sant'Egidio è ormai una realtà

Inoltre è possibile e utile anche visitare i locali e magari riconoscere, tra le varie iniziative presenti e in cantiere, qualcuna particolarmente attraente che spinge a vivere un’intensa esperienza umana: arricchirsi della gioia che nasce solo dalla condivisione e dalla solidarietà tra chi ha bisogno e chi aiuta.

Marina Topa
Marina Topa
Insegnante di lingua e letteratura francese. Per caso ha conosciuto il "Pianeta Infanzia" e si è con slancio catapultata nella scuola dell'Infanzia dove, sempre per caso, ha scoperto di amare la scrittura.
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