E’ dalla splendida location del lungomare di Napoli, che oggi pomeriggio abbiamo intervistato Enzo Liguori, direttore organizzativo del Teatro Totò per farci raccontare il progetto legato all’erogazione di cinque borse di studio atte a favorire la formazione teatrale di giovani del territorio particolarmente disagiati.
L’ente finanziatore sarà l’assessorato alla Cultura del Comune di Napoli che insieme al Teatro Totò offrirà concrete possibilità di sbocco occupazionale attraverso i corsi triennali del teatro a 5 giovani tra i 7 e i 13 anni scelti in collaborazione con i servizi sociali.
Un progetto attento alle dinamiche socio-culturali legate a Napoli, che ha come riferimento la storia e i simboli della città, per approfondire quel linguaggio di palcoscenico che è al tempo stesso identità e futuro. Già nel 2006 il Comune e la Regione diedero respiro a progetti volti a combattere la dispersione scolastica, dove il teatro puntualmente sostenne l’iniziativa mettendo a disposizione i propri corsi.
Curiosi allora, di vedere i futuri attori mettere in campo il loro talento, speriamo sia così.
Di Simona Coppa
This post was published on Set 5, 2012 12:48
Gli azzurri alzano al cielo la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: doppietta del brasiliano e…
Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…
La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…
Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…
Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…
Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…