
Vincenzo Liguori ci spiega il progetto relativo alle cinque borse di studio legate al corso di scuola di recitazione pensato dal teatro Totò, promosso dal Comune di Napoli ed ideato dall’assessore al turismo e alla cultura, dott.ssa Antonella Di Nocera.
E’ dalla splendida location del lungomare di Napoli, che oggi pomeriggio abbiamo intervistato Enzo Liguori, direttore organizzativo del Teatro Totò per farci raccontare il progetto legato all’erogazione di cinque borse di studio atte a favorire la formazione teatrale di giovani del territorio particolarmente disagiati.
L’ente finanziatore sarà l’assessorato alla Cultura del Comune di Napoli che insieme al Teatro Totò offrirà concrete possibilità di sbocco occupazionale attraverso i corsi triennali del teatro a 5 giovani tra i 7 e i 13 anni scelti in collaborazione con i servizi sociali.
Un progetto attento alle dinamiche socio-culturali legate a Napoli, che ha come riferimento la storia e i simboli della città, per approfondire quel linguaggio di palcoscenico che è al tempo stesso identità e futuro. Già nel 2006 il Comune e la Regione diedero respiro a progetti volti a combattere la dispersione scolastica, dove il teatro puntualmente sostenne l’iniziativa mettendo a disposizione i propri corsi.
Curiosi allora, di vedere i futuri attori mettere in campo il loro talento, speriamo sia così.
Di Simona Coppa