In farmacia niente più ricette rosse, da oggi solo un codice a barre

Niente più ricette rosse. Un semplice promemoria e un codice a barre informeranno immediatamente il farmacista su cura, farmaco e dosi; inoltre la ricetta sarà autenticata e contabilizzata in tempo reale dalle Asl e dai farmacisti, che così dimezzeranno quasi del tutto i tempi e i costi burocratici.

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In farmacia non si porteranno più le ricette rosse ma un codice a barre

Per una maggiore sicurezza, per una maggiore efficienza delle procedure di contrasto alle sofisticazioni e alle truffe al sistema sanitario, per snellire gli iter burocratici e di ragioneria a carico delle Asl e dei farmacisti, la ricetta rossa diviene da cartacea a elettronica. Grazie alla collaborazione tra la Regione Campania, le Asl e Federfarma, dalle prossime volte i cittadini campani riceveranno a sostituzione della ricetta cartacea uno spartano promemoria, provvisto di un codice a barre.

Meno truffe, meno costi, meno burocrazia

Esibendo quest’ultimo e la tessera sanitaria il proprio farmacista potrà, per il tramite della lettura elettronica del codice a barre, visionare immediatamente la richiesta certificata del medico curante, il tipo di farmaco, il tipo di cura, il tipo di dosi, sullo schermo del computer. In questo modo più che al cittadino, si gioverà al sistema sanitario e alla federazione italiana dei farmacisti, i quali non solo immediatamente saranno informati sull’autenticità delle ricette mediche, ma  contabilizzeranno a costi dimezzati le ricette.

Per informare i cittadini vi saranno opuscoli e avvisi

Federfarma Campania ha già alfabetizzato i propri iscritti sulla conversione elettronica della procedura e su tutto il territorio regionale sta lavorando a una massiccia campagna di informazione dei cittadini per ridurre i disagi soprattutto ai più anziani.
Il presidente di Federfarma Campania  Michele Di Iorio commenta la conversione elettronica affermando che «ovviamente immaginiamo che all’inizio potrà esserci qualche disagio per i cittadini, soprattutto per quelli più anziani. Ecco perché abbiamo fatto esporre in tutte le oltre 1700 farmacie della regione Campania opuscoli e manifesti informativi per educare i cittadini. Siamo soddisfatti per la fattiva collaborazione con la Regione; con questo sistema si velocizza il servizio offerto ai cittadini in farmacia e si semplifica, sia per noi che per le Asl, anche la contabilizzazione delle ricette».