
Perchè i Papi cambiano nome? - www.roadtvitalia.it
È una delle cose che maggiormente incuriosisce quando si elegge un nuovo Papa, e non è solo tutto ciò che sta alle sue spalle, a partire dal Conclave.
Tutti, dopo l’annuncio della sua elezione da parte di un Cardinale, attendono di sapere “come si chiamerà il nuovo Pontefice”. Al di là di tutto questo, ma perché i Papi cambiano nome sempre? Nel senso, perché può anche non esserci una continuità con il suo predecessore?
Alcuni l’hanno fatto, vedi il caso di Giovanni Paolo II con il suo predecessore Giovanni Paolo I. mentre gli altri? Cerchiamo di capire insieme questa particolarità.
Il Papa cambia nome: perché?
Il nome di un Papa è sempre ciò che maggiormente incuriosisce tutti, già da quando si arriva all’ascolto della sua proclamazione. Ciò che tutti ci chiediamo, però, è: perché non c’è un’obbligatorietà di continuità nel nome scelto da un pontefice rispetto al suo predecessore? Cos’è che lo porta a scegliere un nome piuttosto che un altro?
Diverse sono le domande in merito a questo e, per forza di cose, vanno chiarite. Ad esempio, perché l’ormai ex Cardinale Prevost, una volta eletto, ha scelto di chiamarsi Leone XIV? Erano in molti coloro che si aspettavano un Francesco II magari, proprio per unirsi al predecessore, ma ne sono rimasti delusi. Con Leone XIV si apre un nuovo pontificato che, però, non interrompe tutto chiò che Francesco aveva fatto prima: sarà un pontificato che unirà esperienza missionaria alla pastorale, guardando anche a tutte le Chiese locali.
Cosa li ha portati a questa scelta
Tornando alla domanda iniziale: i papi cambiano nome per rispettare un’antica usanza, come segno di completa dedizione al nuovo ufficio. C’è da dire che questa usanza nacque da una necessità concreta: alcuni pontefici trovavano i loro nomi di battesimo poco adatti alla dignità del ruolo.

Un esempio su tutti è stato, nel 533, Mercurio che, di certo, non poteva portare il nome di un dio pagano e, per questo, scelse quello di Giovanni. C’è chi, nel corso dei secoli, ha dato continuità al proprio predecessore (vedi, ad esempio, Giovanni Paolo I e II), ma anche chi, come Bergoglio, ha voluto dare un distacco con chi lo aveva preceduto, dandosi il nome di Francesco.
Stando alle fonti, diversi sono i nomi che i Papi hanno scelto più volte nel corso dei secoli:
- 23 volte per Giovanni;
- 16 volte per Gregorio e Benedetto;
- 13 volte per Innocenzo;
- 12 volte per Pio;
E adesso, 14 volte anche per Leone.