“Napoli non c’entra“. Lo ha detto il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, commentando il dossier, depositato in Curia, di denuncia di presunti casi di omosessualità nei quali sarebbero coinvolti sacerdoti, religiosi e seminaristi di alcune Diocesi italiane. “Ci sarebbero due sacerdoti di cui nei fatti non conosco nomi e cognomi – ha affermato – Si è voluto utilizzare Napoli come ufficio postale. Ci sono tante diocesi“.
“È stata scelta Napoli – ha aggiunto – probabilmente perché questo signore abiterebbe a Napoli e quindi per lui era più facile consegnarlo qui“. “Napoli di fatto non c’entra, nel senso che trattandosi di diverse Diocesi – ha concluso – io come vescovo di Napoli non ho competenza con nessun’altra Diocesi e ognuno si prenda la sua responsabilità“.
This post was published on Feb 26, 2018 17:34
Prima edizione del Maggio di Pizzofalcone, passeggiate alla scoperta del territorio, ideato e organizzato dalla…
L'8 maggio esce in edicola il numero di Topolino che ospita la storia a fumetti…
Non c'è giornata dei napoletani che non inizi con un caffè: che sia tradizionale, macchiato,…
Verrà inaugurata oggi, con lo spettacolo degli acrobati della Compagnia dei Folli, sotto la "Volta…
Da Napoli alla Costa d'Avorio per offrire nuove opportunità alla popolazione giovane, in particolar modo…
Si è tenuta nel corso della serata di ieri la prima del film 'Sarò con…