La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine in relazione alla morte, che risale al 21 gennaio scorso, di Gilda Ammendola, la 32enne trovata impiccata in carcere a Parigi dove era stata trasferita dopo un arresto. In base a quanto si apprende, i pm di piazzale Clodio indagano per istigazione al suicidio e avrebbero disposto l’autopsia della donna che è originaria di Portici, in provincia di Napoli. L’esame autoptico dovrebbe svolgersi la prossima settimana a Napoli dove, nel frattempo, è stata trasferita la salma.
La procura di Roma ha avviato una indagine alla luce di un esposto presentato dai familiari della 30enne, assistiti dall’avvocato Domenico Scarpone, col quale chiedono di fare chiarezza su quanto avvenuto nel penitenziario di Fleyry-Merogis a Parigi.
“Siamo in attesa che venga eseguito l’esame autoptico la prossima settimana come ha disposto la Procura di Roma al quale parteciperà chiaramente anche un consulente di parte. Prima di quel momento non c’e’ nulla di nuovo”, ha detto all’ANSA l’avvocato.
This post was published on Mar 10, 2023 12:10
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