I risultati sono veramente importanti. Alcune opere sono già partite, in particolare, quelle che afferiscono alla mobilità, su tutto il territorio regionale e a Napoli, integrando in modo determinate il lavoro dell’area metropolitana di Napoli e i progetti del Patto per Napoli“. Così il ministro per la Coesione territoriale e per il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, alla fine dell’incontro in prefettura a Napoli con il presidente della Campania, Vincenzo De Luca e lo staff della Regione. Per De Vincenti positivi sono gli “investimenti non solo per le linee metropolitane ma anche per il parco treni, per il settore stradale, e soprattutto per gli interventi di politica industriale e le tante risorse destinate al tessuto produttivo della Regione“.

 

De Luca: Regione impegnata con Roma per ridefinire il Piano

Siamo soddisfatti inoltre – ha aggiunto – per l’introduzione dell’area Zes“. Sul piano della differenziata: “La Regione sta elaborando un piano gestione rifiuti molto avanzato, in sinergia con governo e ministero dell’ambiente. Bene anche gli interventi sul rischio idrogeologico“. Il tema ambientale è delicato e De Luca ha sottolineato che la Regione è impegnata con Roma per ridefinire il Piano per il quale il governo aveva presentato delle eccezioni: “Questo piano regge se regge anche tutto il resto – ha spiegato – Non realizzeremo altri termovalorizzatori, ma deve necessariamente funzionare tutto il resto. La differenziata deve raggiungere il 60% e stiamo individuando le aree per 25 impianti di compostaggio“. “Andiamo avanti per raggiungere gli obiettivi anche perché c’è una procedura di infrazione da parte dell’Europa che pesa sulle nostre spalle“. “Sono previsti due miliardi e 700 milioni – ha concluso De Luca – dobbiamo impiegarli per risolvere i problemi e non balcanizzare le risorse come è successo in passato.