di Anna Copertino
Sono nove gli anni trascorsi da quando Dario Scherillo, fu sparato alle spalle, per uno scambio di persona, nella sanguinosa faida di Scampia.
Morire a 26 anni, per mano di chi non ha rispetto, ucciso perché c’è chi spara senza certezza di chi siano le vittime, senza sapere chi si sta uccidendo. Senza accertarsi che chi non appartiene ai clan sia tolto all’amore dei propri cari.
Spezzando non una vita, ma un’intera famiglia.
La famiglia di Dario, la madre Enza, il compianto papà Antonio, i fratelli Pasquale e Marco e le cognate Francesca ed Anna, si sono sempre impegnati affinché il ricordo di Dario sia indelebile agli altri come a loro stessi.
Ed oggi, come avviene da nove anni è stato ricordato con una cerimonia nella Sala Consiliare Comune di Casavatore.
Alla presenza del Sindaco Salvatore Sannino, dell’on. Pasquale Sollo e del presidente regionale antimafia Angelo Marino e delle scolaresche, ha avuto il via la V Edizione del Premio Letterario Giornalistico per l’impegno civile “Dario Scherillo” durante il quale sono stati assegnati i premi ai giornalisti a Luca Abete di Striscia la Notizia e Nino Pannella, cronista campano.
Durante la cerimonia sono state assegnate alcune borse di studio agli alunni che si sono contraddistinti per volontà ed impegno.
Per volontà di tutta la famiglia, ed in particolare del fratello Pasquale, che è il referente di Libera Sport, si è scelto il modo più giusto per ricordare Dario.
“Assegnare delle borse di studio intitolate a mio fratello Dario- racconta Pasquale- e sapere che il ricordo di mio fratello vive in alcuni di questi giovani, che sono il nostro presente, mi spinge sempre più a fare tanto per contrastare le illegalità, affinché non ci siano più vittime innocenti come mio fratello, che con il suo meraviglioso sorriso, sognava solo di vivere, sposarsi ed avere una famiglia” .
This post was published on Dic 7, 2013 22:50
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…
Paradossalmente, i lavoratori schiavizzati che i Romani consideravano “strumenti parlanti” (instrumentum vocale), in alcuni casi…
Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…
Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…
Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…