Categories: Cultura

Dal 30 novembre a Il Pozzo e il Pendolo in scena ‘Per mano mia’

Il Natale del Commissario Ricciardi approderà con tutte le sue suggestioni sul palcoscenico del Pozzo e il Pendolo Teatro di Napoli, sabato 30 novembre alle 19.30 (replica domenica 1 dicembre), in ‘Per mano mia’ di Maurizio de Giovanni, con Paolo Cresta, nell’adattamento di Annamaria Russo e la regia di Paolo Cresta.

È Natale 1931, in una Napoli sferzata dal gelo. Luigi Alfredo Ricciardi, il commissario dagli occhi verdi condannato ad ascoltare l’ultimo pensiero dei morti, deve fare luce, sottolinea una nota, sull’omicidio di Emanuele Garofalo, funzionario della milizia, e di sua moglie Costanza. La donna è stata sgozzata con un solo colpo di lama, quasi sull’ingresso, mentre l’uomo è stato trafitto nel letto con oltre 60 coltellate. Colpi inferti con forza diversa: gli assassini potrebbero essere più d’uno.

La figlia piccola si è salvata perché era a scuola. La statuina di San Giuseppe giace infranta a terra. Sulla scena del delitto, Ricciardi, che ha l’amaro dono di vedere e sentire i morti ammazzati, ascolta le oscure ultime frasi della coppia, che non gli dicono granché. Il commissario dovrà girare a lungo, e sempre più in corsa contro il tempo, per le strade di Napoli per arrivare alla verità.

A guidarlo, come sempre, l’ultimo pensiero delle vittime, e i cocci di una statuina del presepe, infranta come a voler raccontare il dolore che ha armato la mano dell’assassino. In compagnia del fidato, ma non privo di ombre, brigadiere Raffaele Maione, che in questo romanzo conquista un deciso ruolo di comprimario, è insidiato nella sua solitudine da un altrettanto inaspettata rivalità tra due giovani donne che più diverse non si potrebbe. Tra le casupole dei pescatori immiseriti e gli ambienti all’avanguardia della Milizia fascista, una città sempre più doppia e in conflitto avvolge Ricciardi e Maione in spire sempre più strette.

‘Per mano mia’, prima di essere un giallo è un affresco di una città, si aggiunge, “che, allora come oggi, svela i suoi segreti e il suo spirito attraverso ritualità e tradizioni che affondano le proprie radici nella notte dei tempi. In una città che si stende davanti a lui ‘come un immenso Presepe’, il commissario Ricciardi si troverà costretto, ancora una volta, a farsi largo tra menzogne credibili, verità improbabili, lacrime di gioia, sorrisi disperati, vittime colpevoli e assassini innocenti”.

This post was published on Nov 27, 2024 10:51

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Pompei: nuove scoperte nel quartiere servile della Villa di Civita Giuliana: fave e frutta per mantenere in salute i lavoratori schiavizzati

Paradossalmente, i lavoratori schiavizzati che i Romani consideravano “strumenti parlanti” (instrumentum vocale), in alcuni casi…

14 minuti ago

Giovanni Esposito presenta “Nero” al Cineforum Arci Movie: due giorni di incontri e proiezioni al Pierrot di Ponticelli

Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…

2 ore ago

Al Teatro Serra debuttano gli allievi della scuola

Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…

2 ore ago

Un trovatello sotto l’albero, a Napoli quattro appuntamenti per conoscere e adottare i cani in cerca di casa

Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…

3 ore ago

TRIANON VIVIANI: venerdì 5 dicembre il teatro internazionale di DAVIDE IODICE

Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…

19 ore ago

Baaristi Muuti: il debut album in due appuntamenti live a Napoli. Un viaggio visionario attraverso l’art rock e il nu prog

Il gruppo art rock pubblicherà a inizio dicembre il debut album dal titolo “A Room…

19 ore ago