Categories: CronacaPolitica

“All’anema ‘e che te bbiv”, la risposta di Road Tv Italia all’inchiesta dell’Espresso sull’acqua pubblica napoletana (VIDEO)

Bevi Napoli e poi muori, titolava l’Espresso nemmeno una settimana fa. Bevi Napoli e poi muori per dire che l’acqua di Napoli – e soprattutto della provincia, stando a un’indagine svolta dalla Nato – è avvelenata, contaminata, inquinata. Pericolosa per la salute di tutti, non solo di chi la beve, ma anche di chi la usa per cucinare, per lavarsi i denti, per farsi la doccia. Un titolo che ha profondamente colpito l’opinione pubblica scatenando reazioni indignate da parte della cittadinanza. L’amministrazione comunale ha sporto denuncia per diffamazione nei confronti del gruppo editoriale “l’Espresso”, ma la ferita resta. Una piaga infamante che si allarga sulla pelle già martoriata di una città troppo spesso usata dai media come capro espiatorio di un’Italia allo sbando.

Acqua pubblica. Sindaci e comitati in strada per dire no al testo De Luca Bonavitacola

Dopo “Bevi Napoli e poi muori”, “All’anema ‘e che te bbiv”

Dopo la mini-inchiesta realizzata per raccogliere i pareri dei napoletani in merito, a “Bevi Napoli e poi muori” noi abbiamo voluto rispondere con “All’anema ‘e che te bbiv”, un mini-spot realizzato grazie alla collaborazione di quei napoletani, più o meno famosi, che hanno ancora fiducia nelle istituzioni pubbliche, e che non credono a quanto scritto sulle pagine dell’Espresso, ma alla buona fede di quanti lavorano quotidianamente per sorvegliare e garantire la qualità dell’acqua e, con essa, la salute di tutti i cittadini; grazie a quelli che, come noi, bevono e hanno sempre bevuto l’acqua pubblica e, corna facendo, sono ancora vivi.

Una produzione ROAD TV ITALIA
da un’idea di Giuliana Gugliotti

Hanno collaborato:
Giovanni Copertino, Francesco Di Serio, Renato Votta, Anna Copertino e Paolo Zampaglione.
Un ringraziamento speciale a Mimmo Annunziata e a tutto l’ufficio stampa del Comune di Napoli

Si ringrazia per la partecipazione:
Luigi De Magistris – sindaco di Napoli
Gino Sorbillo – pizzaiolo
Maurizio Capone – musicista di Capone & Bungt Bangt
e tutti i cittadini napoletani che bevono acqua pubblica

Tutti i diritti riservati. ©

21 novembre 2013

This post was published on Nov 21, 2013 19:06

Giuliana Gugliotti

Nasco in Ottobre, prima del tempo. Mi resta addosso l'ansia di fare, negli anni imparo che la fretta è cattiva consigliera. Odio le approssimazioni, amo Napoli, l'odore dei libri e le cose ben fatte.

Recent Posts

La Malvin oggi in campo a Chiusi

In attesa che il recupero con la Virtus Imola sia calendarizzato dopo la sospensione di mercoledì sera,…

15 ore ago

Amalfi, la tradizione folkloristica pronta a festeggiare il nuovo anno

Quattro spettacolari bande cittadine animeranno i giorni antecedenti il 31 dicembre e quelli iniziali del…

2 giorni ago

Alla Reggia di Caserta le regine che unirono Napoli all’Europa

Dal 20 dicembre al 20 aprile 2026 la Reggia di Caserta apre le porte a…

2 giorni ago

“Natale senza confini”: teatro e musica alla Chiesa di Santa Croce al Purgatorio

Prosegue la rassegna della Fondazione Il Canto di Virgilio nell’ambito di “Altri Natali 2025”: sabato…

2 giorni ago

Da Barra l’adesione alla “Rete 3L per Napoli” per prevenire le devianze minorili con la lettura

Il 19 dicembre alle 17:30, presso la biblioteca sociale La Casa di Francesca in via…

2 giorni ago

Premio Elsa Morante, proiezione anteprima alla libreria Luce

Proiezione del cortometraggio dedicato a Elsa Morante e Dacia Maraini, presenti i “Giovani Morantiani” Continuano…

2 giorni ago