Categories: Cronaca

17enne killer: investì e uccise un bambino, la condanna è scrivere un tema

Uccise un bambino e ferì gravemente la madre, investendoli con il suo scooter, un Honda SH. Oggi, dopo circa due settimane da quel tragico 29 novembre, in cui perse la vita un piccolo di 4 anni, il 17 killer, di Torre Annunziata, è chiamato a scontare la sua pena per omicidio colposo: a nulla infatti servirono i soccorsi presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove fu sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla testa: il piccolo Luigi morì poche ore dopo l’investimento avvenuto in via Ercole Ercoli, mentre il giovane viaggiava ad alta velocità e con scarsa visibilità. La madre invece, Antonella De Luca Bossa, si trova ancora in prognosi riservata al Loreto Mare di Napoli.

17enne killer: ecco la punizione esemplare

Al momento il 17enne killer è stato denunciato per guida senza patente e accusato di omicidio colposo; essendo minorenne, il ragazzo è stato affidato a sua madre. I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, guidati dal maggiore Michele De Riggi, hanno notificato un provvedimento di custodia cautelare per il giovane, emesso dal gip del Tribunale minorile di Napoli su richiesta della Procura. Un provvedimento che sta facendo molto discutere.

Ecco qual è stata la condanna “esemplare” decisa dalla Procura dei Minori

Il ragazzo non potrà uscire la sera e non potrà salire su nessuno scooter nemmeno come passeggero. Inoltre la “condanna” più pesante che ha ricevuto è stato l’obbligo a scrivere un tema in cui raccontare e riflettere sull’accaduto, e una lettera di scuse alla famiglia di Antonella e del piccolo Luigi.

Il 17enne di Torre Annunziata dovrà proporre, si legge nel provvedimento, “un elaborato contenente riflessioni su quanto accaduto” e presentare delle “scuse formali alle persone offese dal reato”. Una punizione esemplare secondo la Procura per i minori ma che, di questi tempi, sembra abbastanza ridicola: basteranno delle scuse alla famiglia per espiare la sua colpa? Basterà un tema che gli dovrebbe consentire di riflettere sulle proprie azioni per aiutarlo a non agire più in questo modo in futuro? Questa è davvero una condanna adatta al caso?

This post was published on Dic 17, 2014 16:14

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Pet Camper tour a Città della scienza

CITTÀ DELLA SCIENZA DI NAPOLI, SABATO 4 E DOMENICA 5 MAGGIO 2024, OSPITERÀ IL "PET…

22 ore ago

Il Napoli torna a Dimaro, in ritiro dall’11 al 21 luglio

Inizierà il prossimo 11 luglio il ritiro precampionato 2024 del Calcio Napoli nel tradizionale ritrovo…

22 ore ago

A Napoli 81.864 visitatori per mostra su Tolkien

La mostra "Tolkien. Uomo, Professore, Autore", inaugurata il 16 marzo scorso a Napoli, a Palazzo…

2 giorni ago

Napoli, inseguimento da film in strada: rider braccano ladro d’auto e lo fanno arrestare

Chi li ha visti sfrecciare, divincolandosi con le moto tra i vicoli stretti della città,…

2 giorni ago

Comicon a Napoli chiude con record, in 175.000 nei 4 giorni

Nuovo record per Comicon, la manifestazione pop di Napoli che ieri ha chiuso la XXIV…

2 giorni ago

Napoli-Roma 2-2, Olivera e Osimhen non bastano: azzurri beffati allo scadere

Gol e spettacolo al Maradona. Finisce 2-2 Napoli-Roma, con i padroni di casa che soprattutto…

2 giorni ago