
Ecco come avere 1.200 euro in più sullo stipendio - roadtvitalia.it
C’è la possibilità di aggiungere 1.200 euro allo stipendio. Ecco chi può usufruire di questa possibilità e come fare richiesta.
I contribuenti sanno bene che l’arrivo della primavera segna anche l’inizio della stagione dichiarativa. Insomma, scatta anche il conto alla rovescia per la dichiarazione dei redditi. C’è già chi si sta attrezzando col Caf, altri ancora raccolgono la documentazione necessaria. Ma non manca chi non pensa alla dichiarazione dei redditi, convinto di non avere nulla da recuperare.
Così non pochi lavoratori – soprattutto quelli a reddito più basso, con contratti saltuari o più datori di lavoro – rinunciano a presentare il 730. Senza sapere, così facendo, di perdere una possibilità molto concreta: il bonus da 1.200, poco comunicato e ancor meno noto ai contribuenti. Insomma, ecco cosa bisogna sapere per non trascurare questo “regalo” da parte del governo.
Bonus da 1.200 euro, a chi spetta e come richiederlo
Ci riferiamo all’ex bonus Renzi che nel corso degli anni ha cambiato nome (ora si chiama trattamento integrativo Irpef) e importo (dagli 80 euro originari oggi siamo passati a 100 euro mensili, per un totale di 1.200 euro annuali). Il trattamento integrativo Irpef spetta ai lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi e viene erogato in maniera variabile in base alla situazione reddituale.

Non tutti i lavoratori però lo ricevono in automatico, vale a dire direttamente in busta paga. E questo per diverse ragioni: contratti brevi o discontinui nel corso dell’anno, la presenza di più datori di lavoro, il che significa non avere un sostituto d’imposta stabile. L’ex bonus Renzi può non essere accreditato in automatico anche ai lavoratori con redditi troppo bassi (lavoratori saltuari, colf, badanti, collaboratori domestici).
In un caso come in un altro, può essere che nessun datore di lavoro voglia accollarsi la responsabilità di erogare il bonus, temendo di fare qualche errore fiscale. Il risultato è sempre lo stesso: la perdita del trattamento integrativo per il lavoratore, a meno che non venga richiesto nella dichiarazione dei redditi. Il trattamento integrativo spetta a chi ha un reddito annuale fino a 28 mila euro.
Il bonus è pieno (1.200 euro) per chi ha un reddito tra 8.174 e 15 mila euro all’anno (in proporzione ai mesi lavorati) e parziali per i redditi tra i 15 mila e i 28 mila euro. Il trattamento integrativo, come detto, può essere recuperato con il 730.
Basta presentarsi al Caf e chiedere al consulente di controllare il diritto al trattamento integrativo verificando la CU e inserire nel 730 il bonus in presenza dei requisiti. Il rimborso del trattamento integrativo avrà luogo nel primo cedolino utile (stipendio, pensione o direttamente sul conto).