venerdì, Aprile 26, 2024
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Il Napoli e le altre, le pagelle al calciomercato

La squadra azzurra tra le più attive nella sessione invernale

ATALANTA 7 I bergamaschi si tengono stretti German Denis, che ha dichiarato di voler rimanere a vita a Bergamo. A far compagnia all’argentino nel reparto offensivo vengono acquistati Livaja ( comproprietà), Brienza e Budan, un ritorno per il croato. In difesa parte Manfredini dopo diverse stagioni con la Dea e viene rimpiazzato da ben due elementi: Canini e Contini. Cambio anche sulla fascia: Schelotto all’Inter e spazio alla coppia Giorgi (dal Palermo via Novara) e Scaloni ( dalla Lazio). Un mercato che dovrebbe assicurare la salvezza e garantire anche un bel gioco.

BOLOGNA 5 Il neo-acquisto Naldo difficilmente riuscirà a non far rimpiangere il capitano Portanova ai tifosi e all’allenatore. Un errore cedere il difensore al Genoa tralaltro contro la sua volontà. In attacco prende la strada della Spagna Acquafresca (Levante) e al suo posto viene preso l’esperto attaccante Moscardelli dal Chievo e l’incognita Christodoulopoulos dall’Olimpiakos. Invariata la situazione portieri quando in tutto il mese si è cercato di prendere un titolare, dunque fiducia ad Agliardi e Curci. La squadra fa un passo avanti e due indietro.

CAGLIARI 6 Nonostante le difficoltà economiche, Cellino resiste alla tentazioen di svendere pezzi pregiati come Astori, Nainggolan e Pinilla, ma si cautela  in anticipo con Cabrera, stesse caratteristiche del belga, nel caso questo dovesse partire a giugno direzione Napoli.

CATANIA 5 Fuori gli esuberi Morimoto, che raggiunge Mascara  e Zenga all’ Al Nasr, e Paglialunga, ma nessun acquisto di rilievo.

CHIEVO 6+ Poco intelligente in chiave salvezza lo scambio Sorrentino-Ujkani, innanzitutto perchè fatto con una diretta concorrente  e poi perchè l’estremo difensore italiano era una sicurezza al Bentegodi. In attacco salutano Moscardelli e Di Michele. Si riscatta però con buone operazioni in difesa e a centrocampo: arrivano dal Genoa il giovane difensore Mario Sampirisi (dicembre ’92), il figliol prodigo Acerbi e il talentuoso centrocampista cileno Seymour, che già ha convinto all’esordio in gialloblu la scorsa giornata.

FIORENTINA 7.5 Insaziabile la società dei Della Valle che dopo i 18 acquisti estivi mette a segno il colpo Giuseppe Rossi, uno dei migliori centravanti italiani del momento, che però sarà operativo solo da marzo-aprile. Venduti Olivera e Della Rocca, a centrocampo nell’ultimo giorno di mercato arriva l’ex juventino Momo Sissoko dal Psg, che invece prende Beckham. Da segnalare anche l’acquisto di Larrondo dal Siena e l’addio dell’ormai neo-genoano Cassani, che a Firenze era chiuso da Cuadrado.

GENOA    7  Preziosi esagera come al solito: in ogni sessione, invernale o estiva che sia, rivoluziona  la squadra, e questo spesso si rivela svantaggioso perchè non si crea mai un gruppo stabile e anche per questo poi il Grifone l’anno scorso ha rischiato la serie B e tuttora si trova in zona retrocessione. Ballardini per cercare il miracolo tenterà nella formazione titolare un mix tra “veterani” ( si fa per dire) come Marco Rossi, Antonelli, Moretti, Kucka e Frey e freschi arrivi di gennaio ossia Portanova, Manfredini e E.Pisano in difesa; Matuzalem, Olivera e M.Rigoni a centrocampo e Floro Flores in attacco, un ritorno per l’attaccante, che ora dovrà stare fermo un mese per infortunio, ma quando tornerà andrà a formare un tridente tutto napoletano insieme ai concittadini Immobile e Borriello, quest’ultimo arrivato in estate, ma in Liguria aveva già giocato nel 2007-2008. Per far spazio a tutti questi arrivi sono andati via Anselmo (c, Palermo); Canini (d, Atalanta); Merkel (c, Udinese); Piscitella (a, Modena); Sampirisi (d, Chievo) e Seymour (c, Chievo). Ha transitato per qualche giorno tra i genoani,  Francesco Acerbi, tornato dall’insoddisfacente prestito al Milan e girato al Chievo, sua ex squadra.

INTER 6,5 Se escludiamo l’arrivo del trentaquattrenne Rocchi, Moratti si è ricordato del calciomercato solo negli ultimi due giorni di gennaio dove ha definito lo scambio Schelotto-Livaja con l’Atalanta e ha preso anche Carrizo dalla Lazio, il diciottenne Kovacic per la cabina di regia e l’ex viola Kuzmanovic, arrivato dalla Stoccarda. Finito male il matrimonio con Snejder, sfiorato Pallone d’oro nell’anno del Triplete, che dopo aver collezionato una sola presenza in stagione e un lungo infortunio ha preso la via della Turchia, cessione definitiva al Galatasaray dove giocherà con un altro campione “esodato” Didier Drogba. Un Inter che non sembra voler puntare sui giovani attaccanti visto che oltre la metà di Livaja vende anche il cartellino di Coutinho, per 10 miloni al Liverpool. Come l’anno scorso Mariga va in prestito al Parma.

JUVENTUS 6- Ancora una volta niente top player, gli arrivi importanti sono Anelka e Peluso, LLorente arriverà solo a luglio. Un po’ poco per una squadra che vuole mantenere il primato in classifica e andare avanti in Champions.

LAZIO s.v. Tutto da verificare il talento del centrocampista Pereirinha. Saltati molti obiettivi ci si è concentrati solo sul liberarsi di giocatori ai margini della rosa di Petkovic come l’ex capitano Zauri e l’attaccante Sculli, che vanno a rinforzare il Pescara; come Rocchi e Carrizo, ceduti ai nerazzurri. Saluta anche Matuzalem, ora perno fisso del Genoa.

MILAN 9 Una sola parola: Balotelli. I tifosi rossoneri non potevano sognare niente di più grande. Entusiasmo alle stelle per il tridente di creste (Balo-El Shaarawy-Niang) e in generale per l’arrivo del centravanti della nazionale, che da sempre si era professato tifoso milanista. Gennaio era iniziato con la cessione di Pato poi nei giorni finali lo scambio Zaccardo-Mesbah col Parma e le cessioni  a vario titolo di Coppola (p, Torino); Emanuelson (c, Fulham) e Valoti (c, Albinoleffe). In difesa delude l’acquisto estivo Acerbi, finito nelle ultime ore al Chievo via Genoa. Al suo posto Salamon, 21 anni, del Brescia.

NAPOLI 8 Non si era mai visto un mercato di riparazione così ben assortito nella gestione  De Laurentiis. L’attacco viene arricchito dall’esperienza di Calaiò, tornato praticamente a casa, dopo i cinque anni al Siena. L’arciere prende la numero 9 di Vargas, ceduto al Gremio. Sulla fascia sinistra cambio della guardia con Dossena che va al Palermo e il possente Armero che arriva dall’Udinese e che ritrova il connazionale Zuniga e l’ex compagno Inler. Rivoluzione in difesa: via Aronica (definitivo), Fernandez e Uvini ( prestiti) dentro Rolando dal Porto, un mix di gioco aereo e esperienza europea. Preso anche un centrocampista alla Gattuso, Radosevic, che si aggregherà alla Primavera. La ciliegina sulla torta però sarebbe stata Nainggolan.

PALERMO 6,5  Zamparini teme la B e allora compra ben dieci giocatori: Anselmo (c, Genoa); Aronica (d, Napoli); Boselli (a, Wigan); Dossena (c, Napoli); Fabbrini (c, Udinese); Faurlin (c, Qpr); Formica (a, Blackburn); Nelson (d, Betis); Sorrentino (p, Chievo); Sperduti (a, Newell’s).  Lasciano invece la Sicilia addirittura dodici giocatori: Bertolo (c, Cruz Azul); Brienza (a, Atalanta); Budan (a, Atalanta); Cetto (d, San Lorenzo); Giorgi (c, Atalanta); Labrin (d, Huachipato); Lores Varela (d, Cska Sofia); Milanovic (d, Vicenza); E.Pisano (d, Genoa); Sosa (a, Central Espanol); Ujkani (p, Chievo); Zahavi (c, Maccabi Tel Aviv). Ora sarà di Gasperini l’ingrato compito di mettere insieme tutti questi nuovi innesti, pena l’esonero.

PARMA 6  In difesa perde l’esperienza e la professionalità di Zaccardo, cessione che rivoluziona un po’ il modulo. Donadoni infatti passa alla difesa  a quattro nella quale rimangono gli intramontabili Lucarelli e Paletta, per quest’ultimo Ghirardi ha resistito agli assalti delle big, in particolare il Napoli. Presi anche dei ricambi per l’ottima difesa emiliana: Coda, centrale dell’Udinese e Mesbah come vice-Gobbi. Nell’ambito dell’operazione Zaccardo arriva in prestito anche il centrocampista Strasser.  Nota lieta il secondo ritorno di Mariga, già a Parma tra il 2007-2010 e nell’inizio del 2012. Andrà a guidare il centrocampo insieme a Marchionni, anche lui tornato, ma già quest’estate. Infine lasciano la squadra due giocatori che erano in prestito e che sono stati girati altrove dalle squadre proprietarie del loro cartellino: il giovane Acquah e il deludente Fideleff. Abbandonata la scommessa Pabon, finito al Real Betis ora si punta su un altro nome nuovo: Ampuero, che darà una mano in fase difensiva.

PESCARA 7 Voto incoraggiante per gli abruzzesi: dopo un’estate in cui avevano deluso i ritorni alla base di Immobile e Insigne, la cessione parigina di Verratti e il cambio in panchina, la dirigenza ha voluto rinforzare l’organico per centrare la salvezza. D’Agostino, Zauri, Sculli e  Sforzini sono nomi importanti e d’esperienza, irrilevanti le cessioni trttandosi di elementi che non rientrava nel giro dei titolari.

ROMA 6 La squadra giallorossa conferma Zeman e si accorge di avere già in casa i migliori acquisti e starà al boemo cercare di valorizzarli al meglio. In entrata in questa sessione invece solo il greco Torosidis, esterno esperto e in uscita Tallo al Bari. Sfumata all’ultimo la cessione di Stekelnburg al Fulham: l’olandese sbarcato all’aeroporto inglese per firmare il nuovo contratto, è stato richiamato alla base perchè i dirigenti non erano riusciti a trovare un sostituto nell’ultima ora di mercato visto che la Fiorentina si è tenuta stretta Viviano.

SAMPDORIA 4,5 Via la stella della promozione Nicola Pozzi e al suo posto Sansone dal Torino. Nient’altro di rilevante.

SIENA 4 Ceduti nomi importanti che avrebbero potuto assicurare la salvezza : Calaiò, D’Agostino, Larrondo e Contini. Improbabile che i difensori Terlizzi e Uvini o un acciaccato Pozzi riescano a colmare il -6 da cui si è partiti a inizio campionato. Una squadra che l’anno scorso fu rivelazione del campionato, ora sembra condannata. Vendere è buono per le casse, ma scatena l’ira dei tifosi. In queste ore si sta definendo anche il passaggio del difensore Neto allo Zenit ( in  Russia il mercato è ancora aperto)

TORINO 5.5 Via Sgrigna, Sansone e Agostini, i tifosi granata ritrovano il portiere Nando Coppola e si affidano ai goal di Barreto, arrivato dall’Udinese. Non è stato possibile cedere Bianchi, che da oggi è libero di decidere con quale squadra giocare a partire da luglio.

UDINESE  5 Il tempo di Armero a Udine era finito: al suo posto Alhassan dal Genoa e Campos Toro dal Siena. Delude il neo-acquisto estivo Willians, girato all’Internacional. I Pozzo nell’ultimo giorno di mercato mettono le mani su Buonanotte, che giocherà nel Granada, preludio forse di un’avventura in Friuli. Ceduto anche l’attaccante Barreto al Torino, arriva invece il centrocampista Merkel dal Genoa. Niente di speciale rispetto agli altri anni.

Redazione web
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Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.
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