Categories: Attualità

Venti di guerra tra Russia e Ucraina

A riaccendere la miccia nell’est Europa, tra Ucraina e Russia è stato il movimento di truppe russe al confine tanto da fare temere un intervento armato oltre i confini ucraini.

di Luigi Casaretta

Se Vladimir Putin attacca l’Ucraina scatteranno “sanzioni mai viste”; è il monito lanciato dal presidente americano Joe Biden il giorno dopo il vertice virtuale con il presidente russo Vladimir Putin, il quale però fa intendere che non ci sarà l’utilizzo di truppe in teatro operativo.

A riaccendere la miccia nell’est Europa, tra Ucraina e Russia è stato il movimento, più precisamente, l’ammassamento di truppe russe al confine tanto da fare temere un intervento armato oltre i confini ucraini; Ucraina che ha già vissuto l’invasione della Crimea e la dichiarazione unilaterale di indipendenza del Donbass, ma che adesso ha la NATO dalla sua parte, pur non facendone parte.

Secondo le autorità di Kiev, il rischio di un attacco è concreto, si parla di oltre centomila soldati sul confine, insieme a blindati, artiglieria ed altro equipaggiamento. Smolensk, Donbass, Crimea le aree interessate. Una minaccia, che affermano, potrebbe tramutarsi in realtà a gennaio e così presa in considerazione, da spingere gli Usa a minacciare sanzioni verso Mosca ed i Paesi Nato che hanno esternato il loro sostegno all’integrità territoriale dell’Ucraina.

Si teme un colpo di mano proprio nel ribelle Donbass come già successo in Crimea; la partita geopolitica è pertanto molto sentita dalla dirigenza Biden, che si occupava in particolarmente proprio di quell’area politica, quando era vice presidente degli Stati Uniti d’America, il quale prima di pronunciarsi aspramente contro Vladimir Putin, ha avuto contatti con i diversi leader alleati tra cui anche il premier Draghi. “I leader hanno sottolineato il loro sostegno per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina e hanno discusso della loro preoccupazione per il rafforzamento militare russo ai confini” spiega una nota la Casa Bianca. Più morbidi i leader europei che hanno esortato la Russia a “una de-escalation delle tensioni e concordato che la diplomazia è l’unico modo di risolvere il conflitto nel Donbass attraverso l’attuazione degli accordi di Minsk”.

Mosca, dal canto suo, critica le mosse della NATO, denunciando i missili nucleari dislocati in Polonia ed in Romania e ricordando le manovre militari Usa nel Mar Nero; la dirigenza russa ha ironizzato sui falsi allarmi di Washington, l’ultimo, ad esempio, per le esercitazioni russe dell’estate scorsa, dove sono piovute critiche dall’estero, ma che, di fatto, non hanno dato luogo ad alcun esito bellico.

This post was published on Dic 9, 2021 10:25

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

17° giornata Premier League 2025/2026

Questa giornata di Premier League ha confermato il fatto che stiamo assistendo ad un campionato…

9 ore ago

Mugnano, disegni in vendita per amore: a 11 anni prova a regalare il Natale alla sorellina

Era uscito di casa con uno zainetto leggero e un’idea grande per la sua età:…

15 ore ago

Gaia Energy Napoli, notte fonda contro Modica: la luce arriva dal mercato

La Gaia Energy Napoli sprofonda nello scontro casalingo contro l’Avimec Modica , risultato finale 1-3(20-25;21-25;27-25;22-25)…

18 ore ago

A Piazza Garibaldi il treno passa, le storie restano: nasce il Binario Narrante

Altro che attesa noiosa del treno. A Napoli, per tutto il periodo natalizio, la stazione…

18 ore ago

Napoli, la Supercoppa è tua: Bologna battuto 2-0, Neres eroe a Riyadh

Gli azzurri alzano al cielo la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: doppietta del brasiliano e…

1 giorno ago

Violenza di genere, non basta stringere le regole: “Serve fare di più”

Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…

2 giorni ago