
Cose da sapere sul tonno in scatola (www.roadtvitalia.it)
Messo in evidenza l’importanza del tonno, non solo per le sue qualità intrinseche, ma anche per l’olio con cui è conservato.
Il tonno in scatola è un alimento spesso sottovalutato, ma ricco di benefici nutrizionali e versatilità. Recentemente, il nutrizionista Luca Piretta ai microfoni de Il Messaggero ha messo in evidenza l’importanza del tonno, non solo per le sue qualità intrinseche, ma anche per l’olio con cui è conservato. Gettare quest’olio nel lavandino è considerato un errore, sia dal punto di vista nutrizionale che ambientale.
Il tonno in scatola e i suoi segreti: parola di nutrizionista
Il tonno è una fonte preziosa di nutrienti essenziali. Contiene proteine nobili, acidi grassi Omega-3, zinco, selenio e varie vitamine e minerali che contribuiscono al benessere psico-fisico. Gli Omega-3, in particolare, sono noti per le loro proprietà anti-infiammatorie e per il loro ruolo nella protezione del cuore. Questi acidi grassi essenziali possono ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, come infarti e ictus, e sono stati oggetto di numerosi studi scientifici che ne attestano l’efficacia nella prevenzione di malattie neurodegenerative e della depressione.

Inoltre, il tonno è ricco di vitamine A, D, E, B2, B12 e B3, tutte fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo. La vitamina D, per esempio, è cruciale per la salute delle ossa e del sistema immunitario, mentre le vitamine del complesso B sono essenziali per il metabolismo energetico e il buon funzionamento del sistema nervoso.
Piretta sottolinea che l’olio di conservazione del tonno non deve essere considerato uno “scarto”. Buttare l’olio significa perdere una parte significativa di nutrienti liposolubili, come la vitamina D. Questo olio, spesso a base di olio d’oliva, può arricchire i piatti e contribuire a un apporto calorico sano e bilanciato.
Dal punto di vista della sostenibilità, ridurre gli sprechi alimentari è fondamentale. Secondo Piretta, gli sprechi alimentari rappresentano un problema enorme nel mondo occidentale, e ogni piccola azione per ridurli può avere un impatto significativo. Conservare l’olio del tonno non solo è vantaggioso per la salute, ma è anche una scelta responsabile nei confronti dell’ambiente.
Un aspetto interessante del tonno in scatola è il suo effetto positivo sull’umore. Studi recenti suggeriscono che le persone che consumano regolarmente tonno hanno una minore incidenza di depressione, grazie alla presenza di triptofano, un amminoacido precursore della serotonina, l’ormone del benessere. La serotonina gioca un ruolo cruciale nella regolazione dell’umore e della felicità.
La combinazione di pasta e tonno rappresenta quindi un piatto non solo gustoso, ma anche estremamente benefico. Una porzione di pasta al tonno fornisce quasi metà del fabbisogno giornaliero di triptofano, rendendola un’opzione ideale per chi desidera migliorare il proprio stato d’animo e favorire un sonno ristoratore. Infatti, il triptofano è anche precursore della melatonina, l’ormone che regola il ritmo sonno-veglia.