“Il professor Antonio Giordano (Direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine, Temple University, di Philadelphia e Professore di Anatomia e Istologia Patologica presso l’Università di Siena) ha dato mandato al proprio difensore di fiducia, l’avvocato Giovanni Siniscalchi del Foro di Napoli, di rappresentarlo in ogni opportuna sede giudiziaria per la tutela della sua reputazione e dei tanti ricercatori italiani e stranieri che fanno parte del suo team, nei confronti del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca per le affermazioni diffamatorie pronunciate a margine di una iniziativa pubblica e riprese da vari media“. E’ quanto si apprende da una nota diffusa dal legale del professor Giordano. “Il governatore – si conclude la nota – ha infatti utilizzato espressioni gravemente denigratorie in relazione ad uno studio epidemiologico pubblicato sulla rivista scientifica internazionale “Journal of Cellular Physiology” che attualmente ha un impact factor di 4.522“.
I risultati del progetto Veritas (metalli pesanti nel sangue dei malati di tumore), che ha previsto analisi tossicologiche sui malati oncologici residenti in Terra dei Fuochi, sono stati presentati lunedì 16 dicembre presso la Sala stampa della Camera dei Deputati.
Durante la conferenza è stato presentato lo studio pilota eseguito su un campione di pazienti oncologici residenti nei comuni della Terra dei Fuochi (tra cui Paola Cipolletta e Angelica Romano) attraverso test tossicologici finalizzati a rilevare la quantità di metalli pesanti presenti nel sangue. Lo studio ha il fine di contribuire a creare evidenze scientifiche che aiutino a dimostrare la correlazione tra esposizione a contaminanti e insorgenza di patologie tumorali e di evidenziare l’importanza di strumenti di citizen science in campo ambientale e sanitario.
Il progetto ha come partner scientifico lo Sbarro Institute di Philadelphia, diretto dal Prof. Antonio Giordano ed è stato realizzato grazie alla collaborazione del Dipartimento di Farmacia dell’Università Federico II di Napoli presso il quale i pazienti hanno potuto realizzare le analisi tossicologiche. Lo studio è in corso di pubblicazione sulla rivista internazionale Journal of Cellular Physiology. Il progetto Veritas, promosso da A Sud in collaborazione con la Rete di Cittadinanza e comunità che raccoglie numerose organizzazioni e comitati campani, è stato finanziato dalla Fondazione Charlemagne e dalla Fondazione Con il Sud.
This post was published on Dic 18, 2019 11:58
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