Quindicimila euro per l’Anfiteatro o per il Foro, 10mila per la Palestra Grande, analoga cifra per il Teatro Grande, 5mila per il Quadriportico, 5mila anche per la Basilica o per le Terme suburbane: è il ‘tariffario‘ per organizzare eventi negli Scavi di Pompei contenuto nel regolamento voluto dal sovrintendente Massimo Osanna e del quale riferisce il quotidiano ‘Il Mattino’.
I resti dell’antica città potranno presto ospitare, dunque, manifestazioni private come mostre, concerti, convegni (non matrimoni o compleanni), in una logica che vuole anche reperire risorse economiche per la manutenzione e la tutela del sito. Le proposte saranno valutate da una commissione ”alla quale – scrive ‘Il Mattino’ – è demandato il compito di vagliare le richieste e vigilare sulla corretta realizzazione degli eventi autorizzati“. Un organismo, spiega Osanna, “in grado di valutare la fattibilità, la qualità e l’opportunità rispetto al contesto archeologico sia in termini di tutela ma anche di immagine del sito“.
This post was published on Ott 9, 2017 11:13
Lite tra giovanissimi ed esplosione di colpi a salve, la notte scorsa a Casoria, in…
Picchiato con calci e pugni per uno 'sguardo di troppo': ci sarebbe questo, secondo quanto…
Il Calcio Napoli e Antonio Conte mai così vicini. Come riportato dal collega Ciro Venerato,…
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.9 con epicentro nella zona dei Campi Flegrei ha…
La notte scorsa è stata rubata a Marano di Napoli l'auto usata da don Luigi…
"Sicuramente se perdessi, ma non penso di perdere, tornerò a Napoli a gestire il museo…