I testimoni raccontano che l’uomo ha tirato fuori una pistola, se l’è puntata alla tempia e ha fatto fuoco. Romano Contrada, fratello di Bruno, ex funzionario del Sisde, aveva 78 anni. Accanto al cadavere è stato ritrovato un biglietto scritto a mano: “Sono stanco di vivere, non resisto più”.
Sul profilo Facebook di Romano Contrada sono ancora visibili dei post, risalenti al 2012, in cui, dopo un primo momento di perplessità, esprimeva il suo accordo con una frase anonima che poneva il suicidio come una soluzione quando il dolore della vita diventa insopportabile.
Foto a cura di Vincenzo Noletto
This post was published on Apr 6, 2014 13:23
La mostra "Tolkien. Uomo, Professore, Autore", inaugurata il 16 marzo scorso a Napoli, a Palazzo…
Chi li ha visti sfrecciare, divincolandosi con le moto tra i vicoli stretti della città,…
Nuovo record per Comicon, la manifestazione pop di Napoli che ieri ha chiuso la XXIV…
Gol e spettacolo al Maradona. Finisce 2-2 Napoli-Roma, con i padroni di casa che soprattutto…
Il giornalista Franco Di Mare, in collegamento a Che tempo che fa, ha raccontato la…
La Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore, promossa dall'UNESCO nel 1995 e festeggiata in un…