Ignorando tutto ciò il sindaco De Magistris dichiara che «è divenuto fenomeno frequente e diffuso da parte di persone rovistare ed asportare rifiuti di ogni genere dai cassonetti destinati alla raccolta posti sulla pubblica via, per poi porli in vendita. Tali persone si dedicano ormai quotidianamente a siffatta attività con attrezzature di fortuna mobili, anche esse costituite da materiale prelevato dai rifiuti; per i loro spostamenti tali persone utilizzano sempre più spesso i mezzi di trasporto pubblico, portando al seguito tali materiali. Numerosissime sono state le segnalazioni da parte di cittadini preoccupati per tale allarmante fenomeno che influisce negativamente anche sulla tenuta degli spazi comuni».
Quali misure verranno adottate affinché i senzatetto, gli immigrati, i rom paghino le multe?
Proseguendo, il primo cittadino considera che «si è avuto modo di constatare che tali rifiuti prelevati dai cassonetti vengono – quasi esclusivamente – posti successivamente in vendita sulla pubblica via. Numerose sono le persone che acquistano materiale prelevato dalla spazzatura ovvero frequentano tali improvvisati mercatini. Questo fenomeno sta assumendo dimensioni preoccupanti dal punto di vista igienico sanitario».
Per arginare il fenomeno dei mercatini dei rifiuti è stata disposta una speciale collaborazione tra Polizia municipale, Forze dell’ordine e Asia. L’ordinanza ha la finalità primaria di garantire la sicurezza e l’igiene pubblica e riguarda non solo rom e immigrati, ma «tutte le persone che vivono e si muovono sul territorio della nostra città. «Questo scempio di mercati illegali all’aperto deve finire. Attraverso questa ordinanza vogliamo contrastare le attività illegali e l’occupazione di spazi pubblici da parte di traffici di rifiuti».