di Oscar De Simone
Renato Franco Natale, medico, presidente dell’Associazione Jerry Masslo e fondatore del Comitato Don Peppe Diana, da sempre impegnato nel contrasto alle mafie sul territorio casertano, parla del gravissimo episodio avvenuto nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 19 aprile: il furto del “follaro d’oro”, dono di Don Luigi Ciotti alla memoria del sacerdote Peppino Diana, ucciso dalla camorra il 19 marzo del 1994.
L’oggetto rubato, in oro (oltre al calice e alla pisside che servivano a don Peppe Diana per dire Messa – anch’essi sottratti), era incastonato sulla lapide sepolcrale, nella cappella ove riposa Don Peppe Diana, al cimitero di Casal di Principe (Ce). Un atto scellerato e vile, cui ha fatto seguito il furto di un altro calice e due pissidi nella Chiesa di S. Nicola di Bari, la stessa ove il sacerdote coraggioso celebrava Messa e fu ucciso dai sicari del clan, il giorno del suo onomastico.
This post was published on Apr 20, 2012 21:26
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