Un nuovo piano di sviluppo per una delle più grandi aree centro-congressuali d’Italia e la più grande nel Mezzogiorno. “Lo abbiamo definito come un hub di sviluppo: turismo, business e cultura sono i tre assi importanti su cui ci si deve muovere in maniera integrata” spiega il Presidente della Mostra d’Oltremare Andrea Rea alla luce della nuova programmazione fieristica aumentata del 30% sotto il suo mandato.
Tra vecchie kermesse di successo come Comicon, Aestetica, Tutto Sposi e Vebo, la Mostra cambia “veste” ma non si allontana dalla tematica, Oltremare, che sostituisce Nauticsud e punta di più sull’aspetto turistico. Tra le nuove idee anche Mediterranea in collaborazione con Gambero Rosso a novembre per parlare della cultura mediterranea in riferimento al cibo in quanto i paesi dell’area mediterranea hanno un rapporto culturale e mitologico per certi versi con il cibo. “In corso in questo nuovo piano di sviluppo avviato dal 10 maggio vi sono i lavoro per il recupero e restauro di alcuni edifici della Mostra grazie al finanziamento di 50 milioni di euro dell’Unione Europea” aggiunge Rea. “Questi edifici sono una grande importanza storico-monumentale che danno ulteriori spazi dove si potranno costruire altre iniziative”.
This post was published on Ott 25, 2014 17:13
Quattro spettacolari bande cittadine animeranno i giorni antecedenti il 31 dicembre e quelli iniziali del…
Dal 20 dicembre al 20 aprile 2026 la Reggia di Caserta apre le porte a…
Prosegue la rassegna della Fondazione Il Canto di Virgilio nell’ambito di “Altri Natali 2025”: sabato…
Il 19 dicembre alle 17:30, presso la biblioteca sociale La Casa di Francesca in via…
Proiezione del cortometraggio dedicato a Elsa Morante e Dacia Maraini, presenti i “Giovani Morantiani” Continuano…
Prosegue a gonfie vele la stagione teatrale 2025–2026 del Teatro Cilea di Napoli, che si…