Primi dati sulla pillola antivirale di Pfizer contro la variante Omicron di Sars-CoV-2. Secondo quanto comunicato dall’azienda oggi “i risultati di numerosi studi dimostrano che l’efficacia in vitro di nirmatrelvir“, il principale inibitore della proteasi del farmaco anti-Covid Paxlovid*, “viene mantenuta contro Omicron“. Nel loro insieme, questi studi in vitro suggeriscono che l’antivirale orale “ha il potenziale di mantenere concentrazioni plasmatiche molte volte superiori alla quantità necessaria per impedire la replicazione di Omicron nelle cellule”.
LEGGI ANCHE: Vaccino covid, Ema: “La quarta dose serve? Nessuna prova”
“Siamo incoraggiati da questi risultati iniziali di laboratorio” afferma Mikael Dolsten, Chief Scientific Officer e presidente Worldwide Research, Development and Medical di Pfizer. “Abbiamo progettato specificamente Paxlovid per mantenere la sua attività” trasversalmente “fra i coronavirus, così come per le attuali varianti di preoccupazione con mutazioni prevalentemente sulla proteina Spike“, aggiunge l’esperto ricordando i dati clinici che hanno mostrato una riduzione del “rischio di ospedalizzazione o morte di quasi il 90% rispetto al placebo per i pazienti ad alto rischio se trattati entro 5 giorni dall’esordio dei sintomi”.
Si dice “incoraggiato” anche il Ceo di Pfizer Albert Bourla, che commenta via Twitter i primi dati sulla pillola anti-Covid e Omicron. Dati che, continua Dolsten, “suggeriscono che questa terapia orale può essere uno strumento importante ed efficace nella nostra continua battaglia contro questo virus e le attuali varianti, incluso l’altamente trasmissibile Omicron. I risultati in vitro continueranno a essere convalidati“.
This post was published on Gen 18, 2022 17:30
Le leggi ci sono, i controlli pure, ma la strada è ancora lunga. Dopo l’ennesimo…
La Casa del Bicentenario riaperta finalmente nel 2019, dopo un’importante e delicata fase di recupero…
Martedì 23 dicembre un incontro tra testimonianze, omaggi e memoria condivisa per celebrare una figura…
Un concerto che nasce dal desiderio profondo di restituire voce, suono e corpo all’eredità artistica…
Napoli inaugura il 2026 con un evento culturale unico nel suo genere, capace di unire…
Lunedì 22 dicembre (ore 20,00) concerto del duo Ebbanesis nel bene confiscato Casa Mehari in via…