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“Pechino Express 2022” al via oggi su Sky: ci sono anche Aurora e Fru dei The Jackal

Ci sono anche Fru e Aurora dei The Jackal tra i concorrenti dell’edizione 2022 di Pechino Express che prenderà il via stasera.

Pechino Express 2022 al via oggi. Lo show approda su Sky e porta le coppie di concorrenti a viaggiare sulla Via della Seta a partire da oggi, 10 marzo (Sky Uno, ore 21.15 circa), attraverso Turchia, Uzbekistan, Giordania ed Emirati Arabi. La Rotta dei Sultani l’hanno ribattezzata i produttori di Banijay Italia, per i quali, la già complessa macchina organizzativa dello show, è diventata una sfida imponente con il Covid, con tutte le dieci coppie di concorrenti messe in “una bolla” che riducesse al massimo il rischio contagio. In gioco quest’anno ci sono: Alex Schwazer e Bruno Fabbri, la coppia de “Gli Atletici”; Ciro e Giovambattista Ferrara, “Padre e Figlio”; Barbascura X e Andrea Boscherini, “Gli Scienziati”; Rita Rusic e Cristiano Di Luzio, “I Fidanzatini”; Anna Ciati e Giulia Paglianiti, “Le TikToker”; Victoria Cabello e Paride Vitale, “I Pazzeschi”; Fru e Aurora Leone, “Gli Sciacalli”; Nikita Pelizon e Helena Prestes, “Italia-Brasile”; Bugo e Cristian Dondi, “Gli Indipendenti”; Natasha Stefanenko e Sasha Sabbioni, “Mamma e Figlia”.

"Pechino Express 2022" al via oggi su Sky: ci sono anche Aurora e Fru dei The Jackal

“Avevo avvertito tutti che non avrei parlato di politica internazionale. Voglio solo dire che Pechino Express è stato girato diversi mesi fa, quando la situazione era tutt’altra”, ha detto Natasha Stefanenko, rispondendo due giorni fa in conferenza stampa che le ha chiesto se il fatto che l’adventure show (che attraversa fra l’altro una delle ex repubbliche sovietiche, l’Uzbekistan) vada in onda in questo momento, mentre è in corso un conflitto che ha portato la Russia a mettere l’Italia sulla lista nera dei paesi ostili, la imbarazzasse. “Nessun imbarazzo – ha detto la conduttrice – anzi Pechino Express insegna moltissimo a livello umanitario. Vedere le persone da cui i concorrenti cercano ospitalità aprire il loro cuore e le loro porte a degli sconosciuti fa molto riflettere. Io vorrei che tutti facessero Pechino Express almeno una volta nella vita”, ha concluso la conduttrice televisiva riferendosi al valore positivo dell’incontro tra culture diverse proposto nel programma.

I concorrenti partiranno dalla Cappadocia e attraverseranno Istanbul, per poi raggiungere la folgorante Samarcanda lungo la Via della Seta. Scopriranno i tesori nascosti di Petra fino ad arrivare alla futuristica Dubai, simbolo di congiunzione tra il nostro mondo e quello dei Sultani.

Antonella d’Errico, Executive Vice President Programming Sky Italia, ha spiegato perché Sky ha voluto ‘Pechino Express’: “È un vero programma d’avventura. Tanto importante in questo momento, in cui c’è grande bisogno di uscire fuori dalle case, di viaggiare, di conoscere culture diverse, dopo due anni di pandemia. Noi a Sky cercavamo da tempo un travel adventure e Pechino Express ha uno stile molte coerente con quello di Sky”, ha detto.

Per Fabrizio Ievolella, Ceo di Banijay Italia, si tratta di “un programma speciale, che ai concorrenti cambia la vita: sono passati quasi dieci anni dalla prima edizione, quindi abbiamo una esperienza consolidata. Eppure quest’anno abbiamo dovuto cambiare completamente il modello produttivo perché non volevamo che la situazione sanitaria limitasse le possibilità dei concorrenti di essere ospitati nelle case sulla loro rotta”. Il meccanismo del programma infatti è immutato: i concorrenti hanno un euro al giorno in valuta locale per sopravvivere, quindi devono fare necessariamente ricorso ad autostop e ospitalità per l’alloggio e il vitto. E devono sbrigarsi a convincere i loro ospiti, perché chi arriva primo alla tappa finale vince.

Redazione Desk
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Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.
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