Sacra liturgia domenicale. Higuain osannato al San Paolo nella Domenica delle palme. L’argentino firma una tripletta e regala un show incredibile. Il Napoli, all’andata come al ritorno, batte la Lazio con identico punteggio: 4-2. Terzo posto blindato e +9 sulla Fiorentina. La Roma a +12 è imprendibile.
A Fuorigrotta si festeggia. I 40.000 tifosi gioiscono ed esultano, cantano e ballano. Invocano Gonzalo, lo incensano e lo venerano. Un tripudio in campo e sugli spalti. Effetto Lazio. Il 3 aprile 2011 un mezzogiorno di fuoco: finì 4-3. Napoletani in rimonta, ribaltarono il passivo e si imposero. Il 26 settembre 2012 tripletta di Cavani e rigore sbagliato dall’uruguaiano. Contro i laziali gli azzurri dilagano, si scatenano, si galvanizzano.
Se questi sono i risultati, le sostituzioni servono eccome. Danno la scossa, ravvivano il sacro fuoco, rinvigoriscono il morale, rinverdiscono l’orgoglio. E così le reti in campionato sono 17. Il bomber di Brest, a secco dal 17 (un numero ricorrente) marzo, nella gara all’Olimpico contro il Torino, spezza il lungo digiuno quaresimale e si appresta a “celebrare” la Pasqua. Una risurrezione calcistica s’intende. Eroe di giornata, attore principale, protagonista indiscusso. Sigla la sua prima tripletta all’ombra del Vesuvio, assicura tre punti a Benitez e si porta il pallone a casa.
Dries Mertens continua a pennellare quadri di natura fiamminga. La freccia di Lovanio imprime scene fantastiche: estetismo e plasticità. Ottava istantanea. Da far concorrenza alla scuola di Posillipo. Capolavoro di impareggiabile bellezza. Il belga dà prova di maturità e supera brillantemente l’esame. Dalla sua tavolozza l’azzurro il colore predominante.
A farne le spese l’ex Reja. Con il quale il feeling non si è mai interrotto. Dal 2005 al 2009, dalla C all’Europa il dolce passato non si dimentica facilmente. Spennati gli aquilotti nel sabato pallanuotistico e nella domenica calcistica. Un week non certamente favorevole per i laziali. Succede anche questo nello sport.
Il Napoli si fa in quattro e sventola i rami d’ulivo. Le palme salutano i 67 punti in classifica.
This post was published on Apr 13, 2014 17:16
Pulcinella diventa queer: l’icona della città si trasforma. Dall’8 al 12 dicembre tra proiezioni, incontri…
In occasione dell’VIII Anniversario del riconoscimento Unesco de "L'Arte Tradizionale del Pizzaiuolo Napoletano” In programma visite…
Torna in campo la Malvin, che 15 giorni dopo la vittoria di Pesaro affronterà domenica la LDR…
A Montesarchio apre l’8 Dicembre alle ore 10 la Casa di Babbo Natale: un appuntamento…
Pronti ad accogliere le festività: torna “Un Magico Natale a Montesarchio”, il variegato cartellone di…
Può una semplice mattinata al centro commerciale trasformarsi in un incubo? Purtroppo sì. È quello…