Mirka Andolfo e Giorgio Cavazzano sono rispettivamente la poster artist e il Magister di Comicon 2023, Napoli e Bergamo.
Sarà un anno ricco di novità per “Comicon – International Pop Culture Festival” che si svolgerà a Napoli dal 28 aprile al 1 maggio per la XXIII edizione e, per la prima volta, dal 23 al 25 giugno a Bergamo, città che con Brescia è la Capitale Italiana della Cultura 2023, dove Comicon Bergamo è già parte del palinsesto ufficiale.
Dal 18 gennaio inizia ufficialmente la strada 2023 con l’apertura della biglietteria per l’edizione di Napoli sul nuovissimo sito www.comicon.it. e i primi due attesi annunci: Mirka Andolfo e Giorgio Cavazzano sono rispettivamente la poster artist e il Magister di Comicon 2023, Napoli e Bergamo. Due artisti di rilievo internazionale.
Fumettista e scrittrice, vincitrice del prestigioso Harvey Award, pubblicata in 28 paesi con all’attivo 850.000 copie vendute per le sue serie, Mirka Andolfo ha realizzato non solo il poster di Comicon Napoli, ma anche il manifesto di Comicon Bergamo che sarà svelato nelle prossime settimane.
Il prestigioso e ormai tradizionale ruolo di Magister quest’anno viene affidato a Giorgio Cavazzano, uno dei più celebri e innovativi disegnatori al mondo, tradotto in tutto il mondo per i suoi capolavori legati all’universo Disney ma noto anche per serie umoristiche come Altai & Jonson, creata con Tiziano Sclavi. Cavazzano sarà protagonista della mostra personale “Galassia Cavazzano. I mondi elastici di Giorgio Cavazzano”, che ne ripercorre la carriera di eclettico creatore di universi in bilico fra realismo e deformazione plastica, con tavole originali, materiali pubblicitari, opere inedite, oggetti, disegni e fotografie.
Come sempre, il Magister curerà una serie di attività culturali all’interno del programma del festival. Sospesa fra acrobazie spaziali, passaggi interdimensionali e strambi alieni, l’immagine di Comicon Napoli 2023 mette in scena l’allegra energia circense di un futuro tutto da scoprire. Al centro del manifesto una ragazza che esplora nuovi mondi con il piglio giocoso di una trapezista. L’immagine, per la prima volta nella storia del festival, svilupperà la creatività dell’artista in un vero e proprio dittico, composto dai poster delle edizioni di Napoli e di Bergamo.