di Oscar De Simone
Traffico in tilt a causa della protesta dei precari organizzati B.R.O.S., che in mattinata hanno manifestato il loro dissenso verso il governo e le istituzioni locali, nel centro storico di Napoli.
Cori con slogan “O’ lavoro c’avita dà” sono stati intonati dai partecipanti di tutte le età e le fasce sociali che hanno aderito alla manifestazione.
Scortati dalla Polizia di Stato, i precari hanno attraversato via Toledo sino all’altezza di piazza Carità, dove hanno sostato per alcuni minuti, prima di imboccare via Cesare Battisti, per dirigersi verso Piazza Municipio e raggiungere così la sede del Comune.
Gli aderenti al gruppo B.R.O.S., non sono certo nuovi a manifestazioni e proteste di forte impatto sociale, ricordiamo l’ultima grande protesta del 30 Aprile scorso, quando parte dei manifestanti occupò il Maschio Angioino costringendo le scolaresche in visita ad allontanarsi.
Quella protesta, come si leggeva nel comunicato, fu attuata per: “sollecitare la delibera del Comune di Napoli con la clausola sociale per sostenere il processo di inserimento lavorativo dei tanti disoccupati formati con il progetto Bros”, ed oggi ci tengono a far sapere gli scioperanti, il motivo resta sempre uguale.
Il lavoro prima di tutto, è quello che chiedono i B.R.O.S., il lavoro che a loro dire manca sempre di più e costringe sempre più famiglie alla fame.
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This post was published on Giu 7, 2013 16:15
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