di Redazione
“Rubiamo perché non c’è lavoro”. Questo il biglietto lasciato sul bancone del bar dai ladri che, nella notte tra domenica e lunedì, hanno svaligiato il liceo Sbordone di Capodimonte. Un messaggio che giustifica il furto dei 30 tra computer e calcolatrici sottratti, per un bottino di 2omila euro, ma non gli atti di vandalismo compiuti dai ladri, che hanno divelto porte e abbattuto pareti divisorie.
Un raid reso possibile, come spiega il preside Ciro Raia, dall’assenza del custode e delle telecamere di videosorveglianza che, a causa dei tagli alla scuola, erano spente da circa 10 giorni. Giornata nera quindi oggi per gli studenti del liceo Sbordone, che questa mattina sono tornati a casa anche a causa del presidio dei lavoratori ex Lsu. “Non sappiamo ancora come i ladri siano riusciti a entrare” afferma il dirigente scolastico. Intanto la scientifica è giunta sul posto per i rilievi.
17 febbraio 2014
This post was published on Feb 17, 2014 19:53
Il regista e protagonista sarà al Cinema Pierrot martedì 9 dicembre, mentre Susy Del Giudice…
Debutta al Teatro Serra di Napoli “Artatamente” la compagnia degli allievi dello spazio flegreo, con “Quei…
Dal 6 dicembre al 3 gennaio il Comune di Napoli porta in città una serie…
Venerdì 5 dicembre, il testo pluripremiato “Vizita” conclude la terza edizione del progetto “il Teatro…
Il gruppo art rock pubblicherà a inizio dicembre il debut album dal titolo “A Room…
La presentazione domenica 7 dicembre nel parco borbonico del Vomero I Musei nazionali del Vomero ospitano,…